Pordenonescrive 2018, conto alla rovescia
SI APRE VENERDI’ 26 GENNAIO LA IX EDIZIONE DELLA SCUOLA D’AUTORE DI SCRITTURA CREATIVA: PER RINNOVARE LA MAGIA “ARTIGIANA” DELLA PAROLA CON LA GUIDA DI DOCENTI D’ECCEZIONE COME MICHELA MURGIA, LOREDANA LIPPERINI, GIORGIO FONTANA, ENRICO GALIANO, E NATURALMENTE CON ALBERTO GARLINI E GIAN MARIO VILLALTA, CURATORI DEL PROGETTO. ULTIME ISCRIZIONI DISPONIBILI PRESSO LA FONDAZIONE PORDENONELEGGE.IT
Scrivere per raccontare, e raccontarsi: pordenonescrive, la scuola di scrittura creativa di pordenonelegge, è un’occasione formidabile per vivere un’esperienza a tu per tu con la parola, sviluppando un circolo creativo e virtuoso fra la propria esperienza di vita e la letteratura. Giunta alla sua IX edizione, che si apre venerdì 26 gennaio e proseguirà fino al 18 febbraio 2018, pordenonescrive propone 30 ore di lezione dedicate alla magia “artigiana” della parola. Le lezioni si svolgeranno a Palazzo Badini (via Mazzini 2 Pordenone) nel pomeriggio del venerdi e nella giornata di sabato. Ultime iscrizioni questi giorni alla mail fondazione@pordenonelegge.it seguendo le indicazioni consultabili sul sito www.pordenonelegge.it. Info 04341573200. Fra i protagonisti dell’edizione 2018 di pordenonescrive spicca Michela Murgia, la straordinaria autrice-affabulatrice di “Accabadora” (Premio Campiello 2010), “Ave Mary”, “Chirù” e “Futuro interiore”, con il corso su “La scrittura e la vita”. La sua lezione ci proietterà in un personalissimo laboratorio di scrittura, focalizzando le motivazioni estetiche ed etiche che portano alla scelta di un soggetto, e che permettono di arrivare alla sua concretizzazione narrativa. Con Michela Murgia saranno coinvolti altri docenti illustri: Giorgio Fontana, vincitore del premio Campiello 2014: dalla sua lezione impareremo la “precisione” nella ricerca della parola, perché la scrittura è principalmente una questione di stile e trovare le parole precise diventa un esercizio imprescindibile per entrare nella verità di una storia. Enrico Galiano e Loredana Lipperini proporranno due lezioni monografiche: noto e apprezzato come dida
tta oltre che scrittore, Galiano evidenzierà l’esperienza di influencer nella messa a punto di un linguaggio narrativo che sa attingere all’attualità dei tempi e restituisce la “voce” e la parola dell’agorà dei social. Loredana Lipperini, giornalista e scrittrice, voce familiare all’audience di Fahreneit, ci guiderà alla scoperta di una sua grande passione, il romanzo Fantasy e “La letteratura fantastica: King, Tolkien, Martin e altri mondi possibili.” Con i curatori di pordenonescrive Alberto Garlini e Gian Mario Villalta entreremo nel vivo di grandi questioni della narrativa contemporanea: dalle strutture elementari della narrazione, allo stile semplice; passando per le biografie immaginarie e la lezione dei grandi classici. Umberto Eco, Kent Haruf, Christoph Ransmayr e Virgilio saranno gli scrittori guida di questo avventuroso percorso. Da uno sguardo più generale si passerà quindi a un esame dettagliato di una singola opera, per sviscerarne i punti di forza e le soluzioni innovative.
PORDENONESCRIVE 2018 – PROGRAMMA
Venerdì 26 gennaio, ore 18-21
Alberto Garlini – Le strutture narrative elementari. Leggere Il nome della rosa come un romanzo giallo
Sabato 27 gennaio, ore 10 – 13
Gian Mario Villalta – Imparare dai classici, reinventarli. Lettura: Didone e la narrazione della passione amorosa (IV Libro dell’Eneide di Virgilio)
Venerdì 2 febbraio, ore 18 – 21,
Giorgio Fontana – La parola precisa. Lo stile alla ricerca della sua verità
Sabato 3 febbraio, ore 10 – 13
Giorgio Fontana – La parola precisa. Lo stile alla ricerca della sua verità
Venerdì 9 febbraio, 18 – 21
Alberto Garlini – Una rosa è una rosa. Lo stile semplice dai fioretti a Kent Haruf (con alcune tappe intermedie).
Sabato 10 febbraio 10 -13
Enrico Galiano – Come cadere felici: dal social al romanzo.
Ore 15 – 18
Loredana Lipperini – La letteratura fantastica. King, Tolkien, Martin e altri mondi possibili
Venerdì 16 febbraio 18- 21
Gian Mario Villalta – Biografie immaginarie.
Lettura: Il mondo estremo di Christoph Ransmayr
Sabato 17 febbraio 10 -13
Michela Murgia – La scrittura e la vita.
Ore 15 – 18
Michela Murgia – La scrittura e la vita
GLI AUTORI
Michela Murgia è nata a Cabras nel 1972. Nel 2006 ha pubblicato con Isbn Il mondo deve sapere, il diario tragicomico di un mese di lavoro che ha ispirato il film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti. Per Einaudi ha pubblicato nel 2008 Viaggio in Sardegna. Undici percorsi nell’isola che non si vede, nel 2009 il romanzo Accabadora, vincitore del Premio Campiello 2010, nel 2011 Ave Mary (ripubblicato nei Super ET nel 2012), nel 2012 Presente (con Andrea Bajani, Paolo Nori e Giorgio Vasta) e L’incontro. Sempre per Einaudi ha pubblicato il romanzo Chirù (2015) e Futuro interiore (2016).
Giorgio Fontana nato a Saronno nel 1981 e cresciuto a Caronno Pertusella. Vive a Milano. Ha pubblicato cinque romanzi (l’ultimo è Un solo paradiso), un saggio su berlusconismo e identità italiana (La velocità del buio), e un reportage narrativo sugli immigrati a Milano (Babele 56). Con il romanzo Morte di un uomo felice ha vinto il Premio Campiello 2014. Ha scritto per il manifesto, il Corriere della Sera, Pagina99, NZZ, Internazionale.it, Opendemocracy, Berfrois, IL, lo Straniero, minima&moralia, ecc. Ha insegnato scrittura alla NABA e alla Scuola Holden. Collabora di frequente anche con l’Università di Bamberg in Germania.
Loredana Lipperini, Giornalista e scrittrice, è una delle voci di Fahrenheit su Radiotre e scrive per le pagine culturali de La Repubblica. Il suo blog Lipperatura, attivo dal 2004, è un punto di riferimento per la discussione letteraria, culturale, politica. Ha pubblicato romanzi gotici con lo pseudonimo di Lara Manni e fra l’altro i saggi Ancora dalle parte delle bambine (2007), Non è un paese per vecchie (2012), L’ho uccisa perché l’amavo con Michela Murgia (2013) e il libro per ragazzi Pupa (Rrose Sélavy, 2013). Il suo ultimo libro è L’arrivo di Saturno (Bompiani, 2017).
Enrico Galiano è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i dieci milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei 100 migliori insegnanti d’Italia dal sito Masterprof.it. Eppure cadiamo felici è il suo primo romanzo.
Alberto Garlini è nato a Parma nel 1969, abita da molti anni in Friuli. Ha pubblicato i romanzi Una timida santità (Sironi Editore 2002, Premio Vigevano), Fùtbol Bailado (Sironi 2004, Christian Bourgois Editeur 2008), Tutto il mondo ha voglia di ballare (Mondadori 2007), Venise est une fête (Christian Bourgois Editeur 2010), La legge dell’odio (Einaudi 2012, Gallimard 2014), Piani di vita (Marsilio 2015). Il suo ultimo romanzo è Il fratello unico (Mondadori 2017)
Gian Mario Villalta è nato a Visinale di Pordenone nel 1959. Ha scritto in poesia: Vedere al buio (Sossella 2007), Vanità della mente (Specchio Mondadori 2011) con cui ha vinto il Premio Viareggio 2011, e Telepatia (Lietocolle 2016). Di critica, ha scritto Il respiro e lo sguardo. Un racconto della poesia italiana contemporanea (Rizzoli 2005), ha curato l’Oscar Mondadori degli Scritti sulla Letteratura (2001) di Andrea Zanzotto e, con Stefano Dal Bianco, la pubblicazione del Meridiano Mondadori dedicato a Zanzotto. Ha pubblicato i romanzi Tuo figlio (Mondadori 2004), Vita della mia vita (Mondadori 2006, Gallimard 2008), Alla fine di un’infanzia felice (Mondadori 2013), Satyricon 2.0 (Mondadori 2014) e recentemente Scuola di felicità (Mondadori 2016).