Elezioni Udine, centrodestra ancora bloccato. Fontanini traballa e Bertossi guadagna consensi
Niente da fare, ancora una volta non si sblocca la candidatura di Pietro Fontanini. Il centrodestra udinese fatica ad unirsi attorno al presidente della Provincia. Seppure, a parole, la sua candidatura non è in discussione, ancora oggi manca l’ufficialità. Questione di tempo, dicono. Prima vanno sistemati tutti i tasselli a livello regionale, solo quando questo nodo sarà sciolto si potrà procedere anche su Udine. Per i più pessimisti però nulla si sbloccherà prima delle elezioni nazionali.
Fontantini nel limbo quindi. Il rischio concreto è che il centrodestra arrivi in ritardo rispetto agli altri concorrenti, Martines e Bertossi, che già si sono mossi in via ufficiale, organizzando incontri pubblici e presentando il programma elettorale ai cittadini, cosa che al momento Fontanini è ancora lontano dal poter fare.
Ieri al tavolo, dove pesava l’assenza di un Blasoni che dopo la seconda esclusione dalle liste per il Parlamento ha deciso di fare un passo indietro, ritirandosi momentaneamente non solo da Forza Italia ma dalla politica in generale, erano presenti tutti gli esponenti maggiori del centrodestra. Per il Carroccio Zoro Grattoni e il segretario comunale Maurizio Franz, Andrea Pozzo e Stefano Cecotti per Forza Italia, Ugo Falcone e Walter Rizzetto per Fratelli d’Italia, Giulia Manzan e Sandro Bassi per Autonomia responsabile, Loris Michelini per Identità civica.
“Abbiamo raggiunto un’intesa su tre punti fondamentali” hanno commentato i presenti “La coalizione è unita e c’è stata un’ampia condivisione delle liste programmatiche. Abbiamo avuto modo di discutere tra noi e abbiamo anche stabilito un calendario di interventi sul territorio che presenteremo a breve. Inoltre abbiamo condiviso le strategie per la compilazione delle liste”.
Unione d’intenti quindi anche se sotterranee sembrano potersi scatenare divisioni che potrebbero solo che avantaggiare gli avversari. Il tempo scorre e le elezioni si avvicinano.
“A meno di tre mesi dalle elezioni per il sindaco di Udine centrodestra, centrosinistra e 5 Stelle rimangono ancora senza candidati ufficiali e senza programma. PrimaUdine non solo ha candidato e programma da tempo ma sta anche completando la lista dei quaranta consiglieri comunali da votare” nel frattempo ha commentato un Bertossi che giorno dopo giorno porta via voti sia a destra che a sinistra.