Gatti neri contro il parcheggio selvaggio il giorno della partita, l’autore: “Vogliamo che si possa camminare sul marciapiede con tranquillità
Lo Stadio Friuli è probabilmente uno degli stadi più belli d’Italia, così come come la tifoseria friulana in questi anni si è contraddistinta per il suo calore. C’è però un problema che riguarda in modo più o meno diretto la struttura il giorno della partita e chi la frequenta. I quartieri dei Rizzi infatti, ogni volta che l’Udinese gioca in casa, viene letteralmente invasa di macchine, che vengono parcheggiate in modo selvaggio. La situazione sta snervando i residenti, che hanno chiesto provvedimenti per risolvere la situazione, ma raramente sono stati ascoltati. Domenica dunque un’altra provocazione per stimolare una risposta da parte delle autorità: per la partita con il Milan sono stati posizionati dei gatti neri in via Brescia, per dissuadere le persone intenzionate a parcheggiare lì. A organizzare la cosa è stato Paolo Sambo: “Mi rendo conto che i vigili urbani sono pochi, ma questa amministrazione aveva inserito tra i punti del suo programma proprio la risoluzione dell’annoso problema dei posteggi. Sono stati sistemati o realizzati i marciapiedi, ma le auto sono parcheggiate ovunque la domenica. Avevo segnalato a una pattuglia della polizia municipale di passaggio che le auto avevano invaso alcune aiuole, ma questaha dovuto proseguire il giro e poi non l’ho vista tornare”.
L’interesse principale non è quello di punire coloro che parcheggiano dove non dovrebbero, ma: “vogliamo che si possa camminare con tranquillità sul marciapiede e che, in caso di necessità, i mezzi di soccorso siano in grado di muoversi in sicurezza sulle strade senza ostacoli. Com’è successo alcuni ani fa in via Milano, quando i vigili del fuoco sono intervenuti con difficoltà per spegnere le fiamme in una casa appena ristrutturata”.
Al Messaggero Veneto la testimonianza anche di un’anziana, ferma in strada in attesa del passaggio della figlia: “Abito in via Crema, laterale di via Brescia, e la domenica le auto sono dappertutto, ma nessuno viene a multarle. Per questioni di salute mi devo recare spesso in ospedale ma, se lascio l’auto in sosta vietata, lì è sicuro che trovo il foglio rosa, mentre a casa mia chi parcheggia dove non può spesso resta impunito”.
“Vivo qui da dieci anni – altra testimonianza di una mamma – e la storia è sempre la stessa. Domenica io e la mia famiglia non eravamo a casa, ma immagino il disagio che hanno patito i residenti. Gli automobilisti parcheggiano sul marciapiede e per passare a piedi bisogna necessariamente scendere in strada e questo mi ha creato molti disagi, sia quando i bambini erano più piccoli sia ora. E ne lcaso in cui servisse l’ambulanza, la situazione sarebbe davvero critica. Chi va allo stadio, deve rispettare chi vive nel quartiere dei Rizzi. La polizia, comunque, non la vedo spesso”.