La finanza agevolata del Fvg per gli operatori economici di Sappada
Primo convegno informativo promosso dalla Banca Popolare di Cividale
Affollata la sala congressi di Cima Sappada e grande interesse dell’imprenditoria locale
SAPPADA – Dal Frie a al Fondo Sviluppo Pmi, dalla Legge Sabatini Ter ai Confidi, dai fondi BEI alla misura europea POR-FESR 2014-2020, fino al fondo di rotazione in agricoltura. Un mix di provvedimenti regionali ed europei che prevedono contributi in conto interesse e/o in conto capitale per sostenere le imprese di ogni comparto produttivo in Friuli Venezia Giulia.
Di tutto ciò si è parlato per la prima volta a Sappada da quando il Comune dolomitico è passato dal Veneto al Friuli VG nel corso di un convegno informativo promosso dalla Banca Popolare di Cividale che ha riscosso molto interesse tra gli operatori economici locali. La sala congressi di Cima Sappada era affollata di imprenditori locali per ascoltare i contenuti del ‘catalogo degli incentivi’ alle imprese che l’Amministrazione regionale ha messo in campo negli anni per accompagnare e supportare lo sviluppo economico del territorio.
Si tratta di un pacchetto di provvedimenti pubblici – regionali, statali e comunitari – a sostegno della crescita delle pmi nella gestione del quale la banca cividalese riveste un ruolo di primo piano e si pone come partner delle imprese sappadine. Nel 2017 il Frie, ad esempio, ha concesso un volume di finanziamenti nell’ordine di 177 milioni di euro e in tale ambito la ‘Cividale’ risulta essere ai vertici tra gli istituti convenzionati in termini di volumi intermediati. A gennaio 2018 la stessa banca ha gestito un volume pari al 66,7% del totale deliberato da Frie. Anche per ciò che concerne le risorse derivanti in agricoltura dalla L.r. 80 e rispetto alle attività di garanzie dei Confidi regionali la banca cividalese si pone ai vertici per operatività. Inoltre, secondo i dati ufficiali disponibili, il totale degli impieghi erogati nel 2016 dal Fondo Sviluppo pmi del Friuli VG si è attestato a 22,6 milioni di euro.
Un particolare contesto dove gli incentivi finanziari non sono trascurabili è quello dell’efficientamento energico e la Popolare di Cividale si è attrezzata per veicolare queste agevolazioni costituendo una società ad hoc, la CiviESCo srl, con sede a Udine, che recentemente ha vinto un bando europeo con un proprio progetto presentato a Bruxelles. L’amministratore della società, Massimo Bolzicco, ha tracciato un quadro esaustivo delle opportunità che offre la UE in questo campo, sia per gli enti pubblici che per le imprese, e ha annunciato a titolo d’esempio, l’operazione di installazione sulla pista ciclabile Tarvisio-Grado di colonnine di rifornimento energetico per le biciclette elettriche, un mezzo sempre più diffuso tra i cilcoamatori .
I lavori sono stati introdotti dal direttore commerciale dell’Istituto di credito, Maurizio Gattesco, che ha assicurato gli operatori di Sappada circa la vicinanza della Popolare di Cividale al tessuto economico del comprensorio presentando le caratteristiche essenziali della banca e la sua ‘mission’. Il capoarea della stessa banca per la provincia di Udine Sergio Copetti, e il responsabile del credito agrario Alessandro De Luca sono entrati nel vivo dei vari provvedimenti agevolativi sottolineando che solo per il tramite degli istituti creditizi è possibile ottenere i benefici finanziari previsti, in certi casi, come in agricoltura, con procedure molto semplificate.