Villa Malbuton entra nel progetto “La favola di Pollicino”, ospiterà 24 giovani africani
Entra nel progetto “La favola di Pollicino” (dedicato all’accoglienza dei minori non accompagnati) la villa Mabulton di Chiasiellis. Il proprietario del complesso alberghiero, Renzo Paravano, diventa partner di “Impresa e rete”, gestore dell’economia sociale internazionale Res-Int, che si candida a soggetto attuatore del progetto di accoglienza con capofila il Comune di Tarvisio. Saranno 24, come riportato dal Messaggero Veneto, i ragazzi stranieri provenienti dall’Africa, in particolare Ghana, Guinea e Costa D’Avorio.
Gli ospiti arriveranno tra due settimane e saranno seguiti da personale educante specializzato. Atteso il sopralluogo del personale dell’Azienda sanitaria per i dettagli. I ragazzi saranno inseriti in corsi per imparare l’italiano ed essere inseriti nel mondo dell’agricoltura e dei servizi turistici, in un primo contatto con gli amministratori di Mortegliano sono state gettate le basi per un protocollo che regolerà i rapporti anche con altri soggetti istituzionali e le forze dell’ordine.
È stata espressa soddisfazione dai responsabili dell’iniziativa, definita: “progetto sperimentale con caratteristiche di modello di riferimento per la qualità di risorse umane e profili professionali che cureranno l’intervento, inoltre per il contenimento della spesa: si tratta di 58 euro a giornata per ogni giovane seguito, a fronte di costi che normalmente si aggirano intorno ai 120 euro pro capite. Gli stranieri imparerranno presto a occuparsi di locali e cucina, evitando i costi dell’affido a terzi. Partendo dagli usi propri dei Paesi di origine, conosceranno anche le tradizioni del luogo che li ospita”. Non saranno disturbati gli abitanti, poichè la villa è fuori paese, inoltre gli organizzatori assicurano: “Creeremo anzi eventi e feste, invitando pure i residenti”.