36 euro al giorno per gestire i migranti: pranzi, cene, vestiti, ricarica telefonica, corso d’italiano e pocket money
Un nuovo bando per l’accoglienza e i servizi dei 320 richiedenti asilo, ospiti della caserma Cavarzerani di Udine, è stato aperto dalla Prefettura. Una base d’asta che parte da 4 milioni e 300 mila euro e che può arrivare fino ad un massimo di 7 milioni e 400 mila euro per la gestione del centro di accoglienza.
Servizi alla persona, gestione amministrativa, assistenza sanitari, distribuzione di beni e servizi connessi, fornitura di pasti, servizi di pulizia ed igiene ambientale, fornitura di bene letterecci, vestiario, prodotti per l’igiene e pocket money. Gli operatori economici per il quale è rivolto il bando (“microimprese, piccole e medie), dovranno quindi presentare l’offerta, entro le ore 12 del 9 aprile alla Prefettura, per aggiudicarsi due tra i quattro lotti, con una durata del contratto di 12 mesi, dal primo giugno di quest’anno al 31 maggio 2019.
E’ per il lotto numero uno, quello che comprende la registrazione dell’ospite, il rilascio di un un badge per entrare ed uscire dalla struttura, la comunicazione delle presenze giornaliere, il controllo delle utenze telefoniche, idriche ed elettriche, quello più corposo con un importo a basa d’asta di 3.425.936 euro. Un somma importante che comprende anche la realizzazione di un presidio dei punti di accesso finalizzato ad assicurare il rispetto degli orari e a segnalare eventuali violazioni.
Il bando prevede anche l’affiancamento di mediatori culturali, per un totale di 156 ore a settimana, l’istituzione di corsi di lingua italiana, la presenza di assistenti sociali e di psicologi.
Il lotto numero due invece definisce i pasti serviti nella struttura e che comprendono un primo piatto, un secondo e un contorno, la frutta, due panini e un litro di acqua minerale. Non saranno garantiti solo i pranzi e le cene ma anche il vestiario. I migranti saranno dotati di un kit comprensivo di un paio di scarpe da ginnastica, un paio di ciabatte, due tute o pantaloni, due magliette intime, due t-shirt o camicie, un maglione, un giaccone, due pigiami in cotone, quattro paia di slip, due asciugamani, quattro paia di calzini, uno spazzolino, un pettine, un borsone da viaggio, due lenzuola e una federa. Inoltre ogni migrante avrà a disposizione 2,50 euro di pocket money per le spese quotidiane ed una ricarica telefonica da 15 euro.