Parte la selezione dei candidati regionali del Movimento 5 Stelle
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Aperta l’altro ieri la procedura di selezione per i candidati in Consiglio regionale e alla presidenza del Fvg del Movimento 5 Stelle. Sul “blog delle stelle” sono infatti apparse le indicazioni per manifestare la disponibilità a correre per Piazza Oberdan e per lo scranno più alto di piazza Unità.
“Da oggi (l’altro ieri) ciascuno dei soggeti che ritenga di avere i requisiti necessari per avanzare la propria candidatura dovrà provvedere entro il termine perntorio delle ore 12 di martedì 27 febbraio ad accedere alla pagina di modifica del profilo sul sito del M5s e manifestare, secondo procedure ivi dettagliate, la propria volontà di avanzare la candidatura. Come previsto dallo Statuto, il capo politico, sentito il garante, ha facoltà di valutare la compatibilità della candidatura con i valori e le politiche del M5s, esprimendo l’eventuale parere vincolante negativo sull’opportunità di accetazione delal candidatura: tale parere vincolante può essere espresso fino al momento del deposito delle liste elettorali”. Questo quanto si legge su internet.
Fino al 23-24 marzo dunque Luigi Di Maio avrà l’ultima parola sulla definizione delle candidature. Chi vorrà correre in Regione dovrà ovviamente rispettare i paletti classici del Movimento, ovvero: fedina penale pulita, non essere massoni, essere iscritti al Movimento, nessuna partecipazione a elezioni con forze politiche diverse dai pentastellati dalla data della fondazione del Movimento (4 ottobre 2009), compreso il non svolgimento di ruoli in giunte non pentastellate. Inoltre per le Regionali bisognerà risiedere nella provincia per la quale si intende avanzare la candidatura, mentre coloro che hanno ricoperto incarichi di presidente, vicepresidente, tesoriere oppure segretario, dovranno inviare i bilanci e gli statuti dei relativi organismi e/o enti di qualsiasi natura giuridica, pubblici o privati, commerciali oppure no profit nei quali hanno ricoperto i ruoli stessi, oltre ai relativi compensi ricevuti a qualsiasi titolo.
Sono candidabili i consiglieri uscenti, mentre non potrà presentarsi chi sta partecipando alle Politiche. Completata la fase, si passerà alle votazioni online. Saranno inseriti in lista i candidati più votati nel rispetto della ripartizione circoscrizionale e rispettando il requisito di genere del 60%. Per Udine la votazione sarà su base provinciale, mentre le liste per le due circoscrizioni saranno determinate individuando i candidati più votati secondo la loro residenza in una delle due circoscrizioni.
Per quanto riguarda il nome del presidente, i nomi che girano sono quelli del consigliere regionale uscente Andrea Ussai ( che però pare puntare alla riconferma), oltre a Fabrizio Luches e Mauro Capozzella, che hanno già manifestato la loro disponibilità.