Udine. Fuga di gas in un condominio, residenti al freddo da 4 giorni
Udine – Il tutto è cominciato nella mattinata di martedì 2o febbraio, con un problema alle condotte del gas: un problema banale, secondo i tecnici, e che si sarebbe dovuto risolvere in meno di 48 ore. Invece il problema persiste, e gli abitanti di due palazzine sono ancora al freddo.
Sfortunati protagonisti della vicenda sono i residenti del complesso Aurora, sito in Via Martignacco ad Udine, che, salvo ulteriori intoppi, dovremmo sopportare il gelo fino a martedì 27 (giornata in cui, peraltro, si prevede un brusco calo termico).
«A seguito dell’accertamento di una dispersione sull’impianto interno (localizzato nella colonna montante) è stato interrotto il servizio di fornitura del gas – fa sapere Amga in una nota.
Il punto di dispersione – continua l’azienda – è in una zona privata, ed è quindi competenza dell’amministratore la riparazione. Solo a riparazione effettuata, la società provvederà a riattivare il servizio, ovviamente dopo aver effettuato le dovute prove».
Insomma, stando a quanto riferito da Amga, il problema dipenderebbe da un impianto privato e, come si legge nella nota affissa dalla società all’esterno delle palazzine, la responsabilità delle riparazioni ricadrebbe sull’amministratore dello stabile.
La nota affissa da Amga all’esterno del condominio
I residenti, però, stanno sopportando innumerevoli disagi, e molti sono giunti al limite della sopportazione.
«Chi ha una pompa di calore si arrangia, ma al mattino ci svegliamo con 15 gradi, e anche con le stufe non riusciamo più a scaldare i muri – lamenta un condomino della palazzina A – senza parlare dell’enorme dispendio di energia elettrica di cui sicuramente vedremo le conseguenze in bolletta».
A destare preoccupazione è anche la situazione dei condomini più anziani. Alcuni, infatti, sono stati costretti ad arrangiarsi con fornelli a gas ed altre attrezzature più consone ad un campeggio che non ad una casa, mentre, chi può, pensa ad un momentaneo trasferimento.
«Ci avevano detto che venerdì 23 avremmo riavuto il gas, invece pare che dovremo restare al gelo fino a martedì 27 – commenta sconsolato un altro residente – non possiamo né lavarci né cucinare, andremo dai parenti».
