Tpl, Il Consiglio di Stato boccia il ricorso di Busitalia. Il presidente Luccarini: “Bellissima notizia. Ora aspettiamo di leggere la sentenza”
Il Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso del raggruppamento temporaneo di imprese costituito dalle società Busitalia-Sita Nord e Autoguidovie contro l’aggiudicazione del Trasporto pubblico locale regionale alla società Tpl Fvg Scarl, formata dall’unione delle quattro realtà che oggi gestiscono i trasporti sul territorio regionale. La notizia è stata confermata ieri sera dai legali delle quattro società, ma per la pubblicazione della sentenza bisognerà attendere ancora dei giorni.
È senza dubbio di una notizia confortante per gli operatori del Fvg. Commenta il presidente di Trieste Trasporti Piergiorgio Luccarini: “Per noi è una bellissima notizia. Ora aspettiamo di leggere la sentenza, dopodiché ci confronteremo con i nostri partner per pensare a un’uscita comune. Possiamo cantare vittoria, ma bisognerà comunque aspettare un po’ di tempo per vedere quali saranno i prossimi passi. In ogni caso si tratta di una notizia eccezionale: questo significa che 800 famiglie dei nostri lavoratori, più altre 200 dell’indotto, possono stare tranquille. La durata del bando è di dieci anni più cinque. Un grandissimo risultato: il lavoro paga”.
Cosa succederà ora? Dopo la pubblicazione della sentenza la Tpl Fvg Scarl dovrà firmare il contratto con la giunta. Con tutta probabilità l’interlocutore sarà l’esecutivo regionale che succederà a quello presieduto da Debora Serracchiani.