Il piccolo Lauco è entrato oggi al Quirinale. Il merito è del giovanissimo Mattia e dei video che ha dedicato al suo amato paese friulano
Lauco, il piccolo paese della Carnia, è entrato oggi al Quirinale. Il merito è stato di Mattia Falessi, giovane ragazzo di 14 anni, uno dei 29 ragazzi che ha ricevuto l’onorificenza di Alfiere della Repubblica da parte del presidente Mattarella. ragazze e ragazzi che si sono distinti nella partecipazione, nella promozione del bene comune, nella solidarietà, nel volontariato e per singoli atti di coraggio. Sono giovani – si legge in una nota – nati tra il 1999 e il 2007, dunque hanno tra i 19 e gli 11 anni, che rappresentano modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti ragazzi meritevoli presenti nel nostro Paese. Quest’anno è stato dedicato ampio spazio a quanti si sono impegnati per la promozione dell’ambiente, inteso sia come salvaguardia del territorio sia come sviluppo del patrimonio culturale e sociale.
“Ho pubblicizzato un piccolo paese di montagna alle prese con il grave problema dello spopolamento. – ha raccontato con tanta emozione Mattia – Non so come mi abbiano fatto a trovare perché questi video non sono professionali. Dico solo però che li ho fatti davvero con il cuore. Dedico questo premio alla mia famiglia, agli amici e a tutti quelli che mi hanno sostenuto. Credo che l’Italia sia un posto meraviglioso. Ci sono tanti posti sconosciuti da valorizzare e uno di questi è Lauco, un paese bellissimo e tutto da scoprire”
Il video – Usando il nome del trisavolo Marcellino Gressani in un video, che ha riscosso successo nella rete, ha raccontato le bellezze di Lauco, borgo natio dei nonni paterni sui monti della Carnia, e in seguito ha deciso di aprire un canale youtube, dedicato al trisavolo, in cui viene ricostruita la storia del paese. Pur vivendo a Roma, è da sempre innamorato di quel luogo e con la sua creatività si impegna per contrastarne l’abbandono, anzitutto da parte dei giovani, e per provare a rilanciarlo.