Mastelloni sul caso Moro, quaranta anni dopo
Il Procuratore capo di Trieste, Carlo Mastelloni, in occasione del quarantennale del rapimento del 16 Marzo del 1978 del 5 volte Presidente del Consiglio dei Ministri Moro, sostiene questo: “Molti brigatisti pentiti e dissociati hanno deluso le nostre aspettative e oggi, dopo quaranta anni, verifichiamo la incompletezza del loro apporto sulla ricostruzione del sequestro e dell’omicidio di Aldo Moro”. Mastelloni si è occupato del caso Moro, scrivendo pure un libro intitolato Cuore di Stato, in cui parla di “arroganza dei loro silenzi”, comportamento che “ci fa dubitare di quelle scelte legislative” continua l’ex Procuratore aggiunto di Venezia.
Conclude sostenendo che non si potesse agire diversamente a fronte di quella follia devastatrice e assassina che caratterizzò le Brigate rosse e tutte le organizzazioni similari.