Matteo Salvini fa il tutto esaurito a Udine. Le parole del leader leghista
Un Palamostre gremito (con un centinaio di persone che non hanno trovato posto in sala) ha accolto il leader della Lega Matteo Salvini, nel pomeriggio di lunedì a Udine.
Salvini ha esordito ringraziando il popolo friulano per la calorosa accoglienza e per la fiducia accordata al carroccio con il voto del 4 marzo, in Regione, infatti, la Lega ha raccolto oltre 341mila preferenze, risultando il Partito più votato. In virtù di questo trionfo, molti elettori del centrodestra speravano in una coalizione a guida leghista (con un acclamatissimo Massimiliano Fedriga, sul palco insieme a Salvini, che si è detto entusiasta di una possibile candidatura) anche per le Regionali di aprile, ma l’endorsement di Berlusconi nei confronti di Renzo Tondo ha rimesso tutto in discussione. Su questa questione Salvini non ha voluto fare nomi, ma ha assicurato di star lavorando, insieme agli alleati, per dirimere il toto-candidatura e presentare un nome “credibile” e “vincente“, chiedendo “ancora un po’ di pazienza” ai friulani e assicurando “grosse novità“ in arrivo nei prossimi giorni.
Per quanto riguarda la situazione post-voto e la formazione del nuovo esecutivo, Matteo Salvini ha categoricamente escluso qualsiasi ipotesi di ‘alleanza’ con il Partito Democratico (“mai al Governo con chi ha rovinato questo Paese” – le sue parole), smentendo anche le notizie, riportate nelle ultime 48 ore, riguardo una conversazione telefonica avuta con Luigi Di Maio. Il leader del carroccio ha poi dichiarato di non essere interessato ad un eventuale posizione da Ministro in un Governo non imperniato sul programma del centrodestra.
Secondo Salvini il successo elettorale è derivato da una “politica vera e concreta, attenta ai bisogni dei cittadini” e contrapposta a quella “virtuale della sinistra, che ha manifestato contro fascisti e razzisti, che però in Italia non ci sono“.
Il numero uno della Lega ha rimarcato l’importanza di un Governo che si occupi di sicurezza e lotta all’immigrazione clandestina, dichiarando “di non voler scendere a patti con chi vuole scaricare sull’Italia tutto il problema” ma di essere pronto a collaborare “con un Europa più equa“.
Salvini ha poi declinato il tema sicurezza anche sulla città di Udine, “bisognosa di interventi dopo la disastrosa amministrazione della sinistra“, di fatto ‘tirando la volata’ a Pietro Fontanini, definito “l’uomo giusto per guidare e risollevare Udine“.
Matteo Salvini ha infine ironizzato sulle polemiche relative all’elezione al Senato di Toni Iwobi (primo Senatore di colore della storia della Repubblica), affermando con forza “di non essere razzista, e di non sentirsi superiore a nessuno” accusando, invece, la sinistra poiché “lì si trovano i veri razzisti, quelli che ti considerano inferiore, e meno intelligente, se non la pensi come loro“.
Il video integrale dell’intervento di Matteo Salvini è disponibile sulla nostra pagina Facebook (clicca qui per il video).