Caos centrodestra. Fedriga in Regione può far saltare la candidatura di Fontanini
Archiviata da poche ore la telenovelas relativa alla candidatura per la Presidenza della Regione, con il balletto Tondo – Fedriga risoltosi a favore di quest’ultimo, ecco che il centrodestra friulano si spacca nuovamente: questa volta, il pomo della discordia è il nome da sostenere nella corsa per palazzo d’Aronco.
Se fino a poche ore fa la candidatura di Fontanini pareva blindata (con il Presidente della Provincia che lunedì, al Palamostre, agiva già da candidato in pectore, sostenuto dallo stesso Fedriga e da Matteo Salvini), la scelta di un leghista per la Regione ha suscitato più di un malumore in Forza Italia, rimettendo tutto in discussione.
Il malcontento di Forza Italia
Gli azzurri, infatti, dopo lo stop impartito dalla coalizione alla candidatura di due big, come Riccardi e Tondo, non vogliono sentirsi succubi del carroccio e spingono per una soluzione alternativa a Fontanini. A conferma del malcontento dei forzisti sono giunte, nella tarda serata di mercoledì, le parole di Ferruccio Anzit, coordinatore provinciale del Partito di Berlusconi, che ha parlato di “un baricentro della coalizione troppo pendente verso la Lega”.
“Le cose sono piuttosto semplici – ha poi sottolineato Anzit – se si cambia il fattore d’inizio (la candidatura in Regione – ndr) è poi corretto rivalutare le cose”.
I possibili scenari
A questo punto, gli scenari possibili paiono sostanzialmente tre, e da questi gli alleati dovranno partire per trovare una soluzione comune.
Forza Italia vorrebbe portare in Comune un suo uomo, ossia Renato Carlantoni, politico di lungo corso e già Sindaco di Tarvisio nonché Consigliere provinciale.
Se invece la Lega, forte del grande consenso riscosso in Regione alle elezioni del 4 marzo, dovesse far prevalere la sua linea si andrebbe, ovviamente, verso la conferma della candidatura di Pietro Fontanini.
La soluzione di compresso potrebbe, invece, essere rappresentata dal sostegno comune ad un uomo esterno alla coalizione. In questo caso il centrodestra potrebbe convergere sul nome, da sempre apprezzato, di Enrico Bertossi, che da oltre un anno lavora in vista delle prossime elezioni comunali.
Questa sera, alle ore 20.45, lo stesso Bertossi presenterà ufficialmente la sua lista “Prima Udine – Bertossi Sindaco”, sarà dunque interessante capire in che modo questo stallo andrà ad influire sulle parole del candidato, e se quest’ultimo fornirà ulteriori dettagli utili a comprendere al meglio la delicata situazione che, in questi giorni, viene vissuta all’interno della coalizione di centro destra.