A Udine si festeggia la Polizia. Il Questore: “Rammaricato per il senso di insicurezza percepito dai cittadini”
Nella giornata di ieri, martedì 10 aprile, anche a Udine si sono tenute le celebrazioni per la Festa della Polizia. Dopo un recevimento tenutosi nel salone del Castello gli agenti hanno posato sulla scalinata del piazzale, per le foto di rito.
Alle celebrazioni ha partecipato anche il Questore di Udine, Claudio Cracovia, che ha approfittato dell’occasione per fare un punto della situazione riguardo furti e sicurezza percepita in città.
«Sono rammaricato – ha esordito il Questore – per il diffuso sentimento di insicurezza vissuto da gran parte della popolazione, nonostante tutti gli sforzi fatti ed i risultati conseguiti.
La criticità rimane quella dei furti in abitazione – ha aggiunto Cracovia – perciò siamo attenti a invertire la percezione di sicurezza tra la gente, indipendentemente dal numero di reati che si mantiene su livelli accettabili. Dobbiamo rinnovare il nostro impegno e siamo pronti a ogni forma di collaborazione e interlocuzione continuando a essere presenti sul territorio, con il rammarico di non riuscire mai a fare abbastanza per le vittime dei reati».
Come sottolineato dal Questore a preoccupare i cittadini sono soprattutto i furti, il cui numero è aumentato nel corso dell’ultimo anno. Se aumentano i furti nelle abitazioni, alle automobili in sosta e ai motocicli, sono però in calo scippi e rapine, oltre ai colpi messi a segno ai danni di banche ed esercizi commerciali. Si registra invece un incremento delle frodi informatiche.
È stata poi preannunciata l’entrata in servizio di una ventina di nuovi agenti, necessaria a rimpolpare le fila di un personale ormai carente coi numeri e con un’età media ‘avanzata’.
«Il 18 aprile – sottolinea Cracovia – prenderà servizio il primo gruppo di agenti di nuova nomina, con giovani risorse al territorio e gli altri otto arriveranno entro l’anno.
Le nuove reclute affiancheranno le donne e gli uomini che svolgono l’impegno quotidiano con uno spirito di sacrificio e di ferrea determinazione, tanto da guadagnarsi il plauso, la stima ed il rispetto della popolazione, soprattutto da parte delle persone più deboli».