Zilli (Lega): “Ennesimo fallimento della riforma sanitaria”
<<La bocciatura del PAL della Aas2 da parte dei sindaci rappresenta la definitiva conferma della totale inefficienza dell’assetto creato della riforma sanitaria Serracchiani.>>
Commenta così Barbara Zilli, Consigliere regionale della Lega, la bocciatura del piano aziendale locale della Aas2 da parte dei sindaci riuniti nella conferenza.
<<La Giunta fortunatamente uscente ha voluto imporre a tutti i costi l’uniformazione dei servizi offerti su territori geograficamente distanti e profondamente diversi tra loro. I disagi e le storture venute a crearsi sono certificate proprio dalle avanguardie degli enti locali che Serracchiani e Bolzonello si sono tanto vantati di aver coinvolto: i sindaci.>>
<<Questo è un fallimento conclamato – continua Zilli – che porta a dover riflettere seriamente su di un urgente riordino della geografia aziendale sanitaria. Territori come la Bassa Friulana e l’Isontino non possono essere gestiti in modo caotico anche laddove si è predicata l’uniformità. Allo stesso modo, le peculiarità del territorio dell’Alto Friuli non possono essere accomunate all’hinterland udinese nella Aas3.>>
<<Ridisegnare i confini delle aziende sanitarie, riorganizzare i servizi a seconda delle peculiarità geografiche dei territori e garantire la mobilità delle equipe mediche specialistiche saranno solo alcuni punti della profonda riforma che la Lega metterà in campo nella prossima legislatura. Il confronto – conclude Barbara Zilli – con gli operatori e con i sindaci coinvolti sarà la chiave di volta di una struttura sanitaria di nuovo efficiente e all’avanguardia.>>