Di Maio a Udine: promette il cambiamento in città, in Regione e al Governo
Il capo politico del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, ha fatto tappa a Udine per incontrare gli elettori in vista del prossimo appuntamento elettorale.
Dal palco allestito in Piazza XX Settembre (non così piena, complice anche la pioggia) Di Maio ha esordito parlando delle trattative per la formazione del nuovo esecutivo, affermando, con una certa sicurezza, che “molto presto ci sarà il primo Governo nazionale del Movimento” forte di 11 milioni di voti “che non possono certo essere lasciati in un angolo”.
Il leader pentastellato ha ribadito di essere pronto a dialogare con tutte le forze politiche, ad eccezione di Forza Italia guidata dal pregiudicato Berlusconi, e di voler stilare un ‘contratto’ di Governo ‘alla tedesca’ “al quale sta lavorando il comitato scientifico istituito per valutare la compatibilità dei programmi di M5S, PD e Lega”. Sempre parlando di soluzioni di Governo, l’ex Vicepresidente della Camera ha escluso l’ipotesi di un esecutivo tecnico, poiché “uno che ha preso zero voti quanto potrà contare ai tavoli europei?”.
Di Maio ha poi presentato Alessandro Fraleoni Morgera, candidato grillino alle regionali, definito come “uomo del cambiamento, mentre gli altri rappresentano il vecchio”.
Riguardo i programmi per il governo della Regione, il leader del Movimento ha parlato di autonomia e specialità, dichiarando: “tuteleremo le autonomie; siete una delle Regioni a Statuto Speciale che va tutelata nella sue specialità quando per tanti anni si è parlato di queste Regioni come di un problema”.
“Questo è un territorio di eccellenze che difenderemo in Unione Europea” ha infine dichiarato Di Maio, prima di passare la parola al candidato Morgera. L’aspirante Governatore ha preannunciato che, nel corso della prossima settimana, verranno resi noti i nomi dei componenti della sua giunta: “un atto” quest’ultimo “sinonimo di trasparenza, è diverso nei confronti dei cittadini”.
Spazio, infine, alla candidata Sindaco Maria Rosaria Capozzi che ha parlato del suo programma promettendo “il rilancio del capoluogo friulano”.