Iacumin non ci sta e contrattacca alle critiche mosse da Progetto Manzano e Ricostruiamo Manzano
Continua la lotta tra l’amministrazione di Manzano e l’opposizione, costituita da Progetto Manzano e Ricostruiamo Manzano. Mauro Iacumin rivendica i risultati della sua giunta, che avrebbe ereditato una “una macchina amministrativa immobilizzata da anni di lotte intestine nel centrodestra manzanese, che avevano portato al 92% di opere non realizzate”. Il sindaco etichetta come “ridicole” le informazioni diffuse dalle minoranze. Icumin spiega come, sotto la sua gestione, siano stati di oltre 10 milioni i fondi stanziati per le infrastrutture e per l’economia. Particolare attenzione è stata data agli edifici scolastici e sono state eseguite le valutazione sulla vulnerabilità sismica su tutti i complessi. Attivata anche la fibra ottica, con il paese coperto ormai all’80%. Attivato anche il progetto per la sicurezza idraulica del territorio, con la sistemazione del Manganizza e l’appalto per il cantiere della roggia di Manzano. Non è stata trascurata neanche la questione ambientale, con il monitoraggio costante delle emissioni dell’inceneritore. Molte le opere pubbliche ancora da avviare, come la sistemazione del centro, il rifacimento dei manti stradali, conclusi invece i lavori del campo da calcio sintetico, del parcheggio e del cimitero. Iacumin ci tiene dunque a sottolineare il lungo elenco delle opere portate a termine sotto la sua legislatura e darà battaglia all’opposizione.