Nuova specie di pipistrello individuata nel tarvisiano
Il Vespertilione di Alcathoe (Myotis alcathoe) è stato avvistato per la prima volta a Tarvisio. È Luca Lapini, zoologo del Museo di storia naturale, la persona alla quale la Regione ha affidato il monitoraggio dei pipistrelli. Solo nel Tarvisiano sono state censite 18 specie salite a 19 con la nuova che, prima dell’individuazione in Friuli, era stata segnalata solo in Abruzzo, Campania, Basilicata e in poche altre zone d’Europa. La nuova scoperta fa salire a 31 anche il numero delle specie di pipistrelli catalogate in regione, dove nidificano questi animali notturni. Nelle grotte del Tarvisiano Lapini e Renato Pontarini (Progetto lince Italia) hanno visto e catalogato il pipistrello “mitologico”, si può trovare infatti una descrizione dell’animale in una “forra” greca.
La ricerca sui chirotteri del Tarvisiano, seguita da Lapini e Pontarini, sarà pubblicata a breve sulla rivista scientifica “Gortania” del Museo friulano di storia naturale di Udine. «Si tratta di una fauna straordinaria, che riflette la grande biodiversità della Regione dovuta sia alla sua varietà ambientale, sia alla sua posizione geografica. In questa terra si registra una sovrapposizione di domini biogeografici (Balcanico, Insubrico, Centroeuropeo e Mediterraneo), caratterizzati da comunità animali e vegetali molto diverse ». Tutto questo – Lapini lo ribadisce – «spiega i valori di biodiversità particolarmente elevati di questa terra, vero e proprio crocevia di bestie e genti ».