I candidati presidenti del nord si alleano, ora Roma si troverà contro un fronte compatto
Firmato ieri a Trieste il patto dei presidenti, perchè l’unione fa la forza. Fedriga, Zaia, Fontana e Toti hanno dunque decio di formare un gruppo compatto per riuscire ad aumentare il loro peso. All’ hotel Savoia è nato dunque un nuovo asse del nord, per negoziare con il futuro governo una serie di richieste.
La piena applicazione dei decreti sul Federalismo fiscale con una maggiore autonomia e flessibilità nell’uso degli strumenti fiscali regionali e comunali. Maggiori competenze e relative risorse per le Regioni che ne facciano richiesta, anche per quelle che già godono di autonomia speciale con l’eventuale revisione dei rispettivi statuti. Individuazione di spazi finanziari riservati agli investimenti legati alla riqualificazione dei quartieri maggiormente a rischio sicurezza. Queste sono solo alcune delle richieste che verranno fatte.
“Il patto Padoan-Serracchiani ha compresso l’autonomia del Fvg. I cittadini hanno pagato a caro prezzo l’isolamento dell’amministrazione Serracchiani, pari a 1,8 miliardi di euro l’anno” questo l’allarme lanciato da Fedriga. “Qualcuno potrebbe chiedersi che utilità possa avere il Fvg, Regione a statuto speciale, a sottoscrivere l’accordo con tre a statuto ordinario. Se ci guardiamo indietro notiamo però che il Fvg ha perso molto della sua specialità. Oggi è epocale la battaglia per l’autonomia. I referendum in Veneto e in Lombardia hanno dato una forte scossa in questo senso. Le riforme che non sono state fatte dall’alto adesso partono dal popolo. Il Fvg con Fedriga ha già dimostrato di non volersi isolare, di guardare a partite comuni” ha puntualizzato Zaia.
Tante le problematiche comuni che le quattro Regioni devono affrontare per trovare soluzioni coerenti, dalla logistica, ai trasporti, ai flussi migratori. La volontà è quella di partire da un programma di centrodestra, con un premier in pectore e il segretario del partito che ha ottenuto più voti. Si chiede al M5S una prova di maturità.