Berlusconi a Pordenone: “Il nostro risultato in Fvg non deve essere inferiore a quello Lega”
Silvi Berlusconi è arrivato in Friuli Venezia Giulia. Il leader di Forza Italia ha iniziato a Pordenone il suo lungo tour de force in regione. In tantissimi sono arrivati nel capoluogo per sostenerlo. Abbracci, strette di mano e tantissimi selfie per il Cavaliere che dal palco pordenonese ha rilanciato non solo la sfida al Pd e al M5S ma anche agli alleati della Lega.
“Se siete qui sapete già come votare – ha detto – La coalizione è forte ed anche vincente. Dovete votare per Forza Italia, il risultato non deve essere inferiore a quello della Lega. Questo è molto importante per tutti noi se vogliamo continuare ad avere un peso decisionale”.
Il passaggio dal voto friulano del 29 aprile alla formazione del governo è immediato: “Chi sta provando a costituire un Governo non vuole rispettare il voto degli italiani. A Di Maio non voglio più dire nulla. Ha detto che con i 4,5 milioni di persone che hanno votato per Forza Italia non si vuole neanche sedere ad un tavolo. Questo non è assolutamente corretto, è un oltraggio al diritto di voto, non deve assolutamente succedere in un paese democratico. Invito tutti i partner politici a mettere fine a questi asti personali. Smettiamola di guardarci di sbieco, l’uno con l’altro. Deve esserci rispetto per tutti. La democrazia deve essere anche questo”
Per l’ex presidente del Consiglio anche qualche contestazione e il lancio di un uovo che non ha colpito il bersaglio. L’uomo che ha contestato Berlusconi è stato immediatamente bloccato dalle forze dell’ordine e allontanato: “In questi anni mi hanno gettato tanta cattiveria addosso: i rapporti la mafia, delle minorenni, di Ruby, del bunga bunga, della truffa fiscale. Spero che tra qualche mese avrò la riqualificazione e tornerò un cittadino come tutti”.