Bocciati i referendum sulle fusioni. No ai Comuni di Aquileia – Terzo e Villa – Raveo
Nella giornata di ieri non si è votato solamente per eleggere il nuovo presidente della regione e 19 Sindaci, in 4 Comuni, infatti, gli elettori hanno imbucato nell’urna la scheda relativa al referendum consultivo riguardante la fusione con la municipalità attigua.
I cittadini di Aquileia e Terzo di Aquileia hanno rigettato l’idea di fusione nel nuovo Comune di Aquileia. Il no ha vinto con il 66,74% dei voti totali (70,6% in Comune di Aquileia e 62,31% in Comune di Terzo).
Più complessa invece la questione a Raveo e Villa Santina. I raveani si sono espressi a favore della nascita del Comune di Villa – Raveo (60,82% di sì) mentre gli abitanti di Villa hanno votato in maggioranza (59,47%) per il no. In conseguenza del maggior numero di elettori residenti a Villa Santina, il no ha vinto con il 55,77% delle preferenze.
Nei 4 Comuni prevarrà dunque lo status quo, e la situazione amministrativa attuale rimarrà invariata. I referendum erano stati indetti dalle rispettive amministrazioni che, in tutti e 4 i casi, parteggiavano per la fusione, vista come uno strumento utile al bilancio.