Federlavoro Fvg, in assemblea 160 cooperative della regione
I soci sono oltre 3.000, gli addetti 2.300, per un valore alla produzione che supera i 121 milioni di euro. Previsto pure il rinnovo delle cariche
Federlavoro Fvg (che riunisce le 160 cooperative di lavoro e servizi aderenti a Confcooperative Fvg), mercoledì 16 maggio, presso la Sala riunioni della cooperativa Cosema di Cormòns, celebrerà la sua Assemblea annuale. Il tema della: “Cooperativa tra lavoro e gioco di squadra con alcune riflessioni sull’attuale assetto tattico della nostra economia”, sarà svolto all’interno di una tavola rotonda alla quale parteciperanno: Bruno Pizzul (giornalista ed ex telecronista sportivo della Rai); Roberto Collini (giornalista ed ex direttore della Rai del Fvg); Massimo Stronati (presidente nazionale di Federlavoro e servizi – Confcooperative) e Fabio Russiani (assessore del Comune di Cormòns). Sono oltre 2.300 gli addetti con quasi 3mila soci e un valore della produzione che supera i 121 milioni di euro.
«Sul settore dei servizi in particolare – sottolinea la presidente, Patrizia Fantin – grava una burocrazia con un peso che, in certi casi, incide anche fino al 20 per cento del costo prodotto/servizi finale. Altra forte criticità, riferita in particolare a quelle imprese che lavorano con il pubblico, sono gli appalti e le storture che ancora ci sono nonostante l’avvento, nel 2016, del Nuovo Codice e i tentativi della PA di razionalizzare e “moralizzare” gli acquisti attraverso la loro concentrazione, controllo sulle procedure e l’utilizzo di piattaforme digitali: tutto questo necessita ancora oggi di una forte, decisa e concertata iniziativa di revisione del sistema dei rapporti PA – aziende. Come organizzazione – prosegue Fantion -, cogliamo con interesse l’opportunità costituita dall’hub portuale di Trieste (e il retro-porto allargato dell’area giuliana) che sta diventando un nodo strategico per lo sviluppo di tutta una serie di imprese non solo legate alla logistica e quindi, nel prossimo futuro, offrirà nuove opportunità per lo sviluppo di particolari business per le nostre associate lungo la cosiddetta “Via della Seta”. Su questo tema è grande anche l’attenzione della nostra Organizzazione nazionale assieme alla quale abbiamo già avviato proficui contatti e intese con i vertici dell’Autorità portuale. Infine – conclude Fantin -, abbiamo lanciato anche in Friuli VG il progetto nazionale Netcoop, una community dove le nostre cooperative hanno la possibilità di ritrovarsi per socializzare e fare business su una piattaforma digitale: pensiamo così di far “incontrare” le imprese in maniera più frequente e su temi di loro interesse per attivare reti e programmare percorsi comuni di sviluppo».
Al termine dei lavori, i soci e i delegati provvederanno pure al rinnovo delle cariche della Federazione regionale.