Apprendistato Fvg, crescono le assunzioni: +23 per cento nei primi mesi del 2018
1.600 le persone assunte a tempo indeterminato. Tutti i dati in un convegno promosso da Confcooperative Udine
Crescono del 23 per cento le assunzioni in apprendistato rispetto a un anno fa. E a fronte di questi numeri positivi, il sistema dell’apprendistato si ritrova martedì 22 maggio, alle ore 14.30, presso la Sala Zampolo dell’Istituto Bearzi di Udine (via Don Giovanni Bosco 2): un’iniziativa promossa da Confcooperative Udine in collaborazione con la Regione, nell’ambito del Progetto “SET-APP Supporting Enterprises Towards Apprenticeship”, co-finanziato dal Programma europeo Erasmus plus.
Nel convegno sul tema: “Apprendistato e PMI: il contributo della formazione allo sviluppo del Sistema Imprenditoriale 4.0”, saranno presentati i dati relativi all’apprendistato in Friuli VG e le migliori esperienze maturate dal sistema imprenditoriale in questi anni. Fra i dati che verranno illustrati, anche quello relativo alle assunzioni stabili formalizzatesi grazie ai tirocini in apprendistato: 1.597 le trasformazioni a tempo indeterminato nel corso del 2017 in Friuli VG, oltre 6.000 le nuove assunzioni in apprendistato, in crescita del 36 per cento. E, nei primi due mesi del 2018, la crescita continua, con un +23 per cento.
Ad aprire i lavori, il presidente di Confcooperative Udine, Flavio Sialino e il rettore dell’Università di Udine, Alberto Felice De Toni. Interverranno inoltre: Luca Boetti, project manager del progetto SET-APP, Cristina Monacelli (Confcooperative Udine), Fulvio Fabris (Direzione centrale lavoro, formazione), Dino Del Savio (Apprendisti Fvg), Alessandro Russo (Ires Fvg), Manuela Fracarossi (Responsabile hub Udine), Gianni Fratte (Agenzia regionale per il lavoro), Marino Roberto Notarnicola (Bkr Food srl), Christian Padoan e Francesca Adamopoulos (cooperativa sociale Eos) e il direttore centrale Lavoro, Formazione, istruzione della Regione, Nicola Manfren. Modererà gli interventi il giornalista Federico Ruffo.
Per Flavio Sialino, promuovere l’apprendistato significa promuovere la formazione e la crescita delle Pmi: «L’apprendistato si sta rivelando un volano per l’innovazione aziendale: promuovendo il suo utilizzo all’interno delle aziende si diffonde una cultura aziendale rivolta a programmare, sul medio-lungo termine, la formazione aziendale, ed è quindi un utile strumento di innovazione nei processi e nell’organizzazione delle Pmi. È auspicabile, proprio per il ruolo che riveste, che l’apprendistato sappia sempre di più adeguarsi alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro». Basti pensare che, nell’ambito dell’apprendistato, sono state erogate oltre 150 mila ore di formazione tra il 2016 e il 2017 a livello regionale. I due settori dove maggiore è il ricorso all’apprendistato, sono la ristorazione e l’alberghiero, e le professioni dei servizi alla persona come estetica e fitness.