Le insegnanti di Pordenone protestano a Roma
Pubblicato il 28 Maggio 2018
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A Roma le docenti di Pordenone e del Coordinamento diplomati hanno iniziato la loro protesta. Sono 400 in totale le insegnati che rischiano di vedersi recapitare la lettera di licenziamento per una sentenza che le espelle dalle Graduatorie a esaurimento. “Siamo di nuovo impegnate nel presidio per ottenere giustizia sul diritto al lavoro. Sono a Roma con le colleghe Marianna Mondello e Catia Frattarelli” ha spiegato la maestra Imma Iovine.
Il primo caso in Friuli è stato nell’istituto comprensivo a Maniago: “La nota che il ministero dell’Istruzione invierà all’Ufficio scolastico di Pordenone renderà operativo il parere dell’Avvocatura di Stato. Tutti gli uffici dell’istruzione nazionale dovranno applicare le sole sentenze di merito, via via che saranno notificate, con il depennamento degli interessati dalle Gae e la risoluzione del contratto di lavoro. Gli effetti prodotti da sentenze favorevoli ai docentidiplomati e passate in giudicato sono mantenuti a pieno titolo. Compresa l’eventuale immissione in ruolo. I docenti declassati e licenziati potranno essere “ripescati” nella seconda fascia della graduatoria per lavorare con contratti di supplenza” la spiegazione dei sindacati Anief e Flc-Cgil.
