Giovanni Grigolini : la molteplicità delle superfici
In mostra a Torviscosa, inaugurazione sabato 18 giugno dalle ore 18
Ritorna a Torviscosa ,suo paese d’elezione, per una mostra significativa,che può essere visitata in questi giorni Giovanni Grigolini, artista poliedrico che fa dell’ordine e della disciplina pittorica un quid dal quale partire per una creatività vasta e imprevedibile.
L’organizzazione è l’ordine interiore consentono di osservare opere che al confine tra il geometrico e l’astratto, offrono una sintesi della sua visione del mondo.
Un ‘esistenza costruita su quadrati e rettangoli, cerchi , che dal piano si trasferiscono nella superficie geometrica solida e diventano parallelepipedi e piramidi o sfere.
In certi tratti l’autore sembra inscatolare il pensiero e su disposizioni verticali o orizzontali e pare consegnarci un mondo di figure razionali, organizzate e ordinate in una moltiplicazione di rosso,arancione,blu.
Qualche rimando storico tra innesti e intrecci, richiama quasi la scomposizione cubista e l’autore ci conferma che il suo procedere spesso è per sottrazione, piuttosto che per addizione di elementi o cromatismi.
Il suo assemblare materiali, il suo scorrere -talvolta anche ludico -nell’esperienza volumetrica pare provenire dall’urgenza di coniugare pittura e scultura in un quadro ideologico ,nutrito comunque da un operare pratico, un po’ architettonico e un po’ artigiano.
Vitto Sutto