Disabili: Riccardi, innovamento normativo condiviso con Consulta
“Uno dei miei compiti principali sarà quello di coordinamento, ma anche di sensibilizzazione e di stimolo, nei confronti dei colleghi di Giunta che si occupano di materie collegate alla gestione complessiva delle disabilità. Contemporaneamente agiremo sul piano della programmazione, intervenendo a livello legislativo per un’innovazione dell’impianto normativo auspicando il contributo condiviso della Consulta”.
Così il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, oggi a Trieste nel corso di un incontro con i rappresentati della Consulta regionale dei disabili guidata dal presidente Mario Brancati.
Lo stesso Brancati, riconoscendo a Riccardi un profilo di operatività già dimostrato in altre esperienze di governo regionale, ha sottolineato l’opportunità di aggiornare la legislazione del Friuli Venezia Giulia “ferma al 1996” e di implementare il recepimento delle nuove disposizioni nazionali, in particolare quella sul “dopo di noi” e sull’abitare in autonomia.
Da parte sua Riccardi, condividendo l’analisi di Brancati, ha evidenziato, a testimonianza della sua attenzione per le disabilità, da una parte il fatto che la Consulta sia una delle prime realtà incontrate in questa primissima parte di legislatura, dall’altra la presenza all’appuntamento anche del nuovo direttore della direzione regionale Salute, Integrazione socio-sanitaria, Politiche sociali e Famiglia, Gianni Cortiula.
Il vicegovernatore ha poi messo in rilievo la “deficitaria” situazione ereditata per quel che riguarda il numero di figure dirigenziali di ramo apicale trovate scoperte. Proprio in questa fase di “messa in sicurezza” della struttura sanitaria regionale, nella quale verranno individuati i nuovi responsabili delle aree attualmente prive di vertici, sarà avviata parallelamente una fase di attenzione sugli assetti organizzativi, riguardanti anche il tema delle disabilità, riaffermando con grande convinzione la filosofia dell’integrazione socio-sanitaria.
Per quel che riguarda la parte normativa, Riccardi ha rimarcato l’obiettivo di seguire un indirizzo che apra una nuova fase legislativa, auspicando di lasciare un segno con un provvedimento concretamente finalizzato a risolvere i problemi delle persone disabili e delle loro famiglie “allo stesso modo – ha ricordato – di quanto accadde con la normativa sull’abbattimento delle barriere architettoniche che portai avanti come assessore alle Infrastrutture nella mia precedente esperienza in Giunta regionale”.
Al termine del confronto, Brancati, ringraziando il vicegovernatore per la disponibilità dimostrata, ha manifestato la piena disponibilità a collaborare nell’ottica di rilanciare l’idea di un’integrazione socio-sanitaria che torni ad essere d’eccellenza.