Monfalcone: si sospettano reati ambientali durante i dragaggi. I carabinieri del Noe sequestrano il bacino
Reati ambientali a Monfalcone: oggi i carabinieri del Noe di Udine hanno posto sotto sequestro tre motoponti di dragaggio nel bacino portuale di Monfalcone (GO). L’inchiesta è gestita dalla Procura di Gorizia che ipotizza, per l’appunto, reati ambientali. Quattro i soggetti indagati, due della società di Pordenone che si è aggiudicata i lavori di manutenzione dei fondali e due con mansioni direttive rispettivamente dell’Azienda Speciale Porto e della Regione Friuli Venezia Giulia. Si ipotizza un dragaggio fanghi, per oltre 110 mila metri cubi, senza l’autorizzazione, mascherando il tutto come manutenzione fondali. L’utilizzo dello specchio d’acqua portuale è garantito per i normali traffici portuali.