Attività Produttive: Bini, massima collaborazione con cluster Sistema casa
“Un ambiente fortemente orientato al business e una decisa visione futuristica, con il quale la
Regione intende rafforzare la collaborazione”.
Così l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio
Bini ha definito il cluster Arredo e sistema casa, nel corso
della sua visita al distretto compiuta nella sede pordenoense a
Brugnera. Accompagnato dal consigliere regionale Ivo Moras nonché
dal presidente del cluster Franco di Fonzo, dal direttore Carlo
Piemonte e dai vertici del cluster, all’assessore regionale sono
state illustrate le iniziative compiute dal consorzio, che
comprende tra l’altro le attività di assistenza alle aziende
impegnate nella progettazione, produzione e vendita dei prodotti
in ambito domestico e contract.
Il Cluster Arredo svolge iniziative per lo sviluppo e la gestione
dell’intero comparto e in particolare dei distretti della sedia e
del mobile, incentivando le attività innovative mediante la
promozione, la condivisione di strutture, lo scambio e il
trasferimento di conoscenze e competenze. Inoltre pone le basi
per la creazione di reti, la diffusione di informazioni e la
collaborazione tra le imprese e gli altri organismi che
costituiscono il cluster. Nella sua mission è prevista anche la
promozione della progettualità finalizzata alla programmazione e
all’implementazione di politiche europee, nazionali e regionali
di stimolo alla ricerca e all’innovazione ma anche la fornitura
di servizi a supporto dei processi innovativi delle imprese, dei
cluster, dei distretti, delle reti di impresa e di qualsiasi
altra forma di aggregazione, in particolare nel settore legno
arredo e sistema casa. Nella descrizione sono stati illustrati
gli attuali progetti in atto nonché nuove forme di collaborazioni
che potrebbero essere avviati a partire dal prossimo autunno.
Bini, al termine dell’incontro ha avuto parole di elogio nei
confronti dell’attività svolta dal cluster, “una realtà che opera
con spirito imprenditoriale e visione orientata al futuro. Nella
definizione dell’ambito operativo – ha aggiunto l’assessore
regionale – sono emersi con chiarezza alcuni punti cardine che
combaciano con la nostra azione amministrativa; ne sono un
esempio la necessità di fare massa critica tra i vari operatori,
per promuovere al meglio aziende e prodotti in mercati in cui è
molto difficile muoversi singolarmente. In questo campo il
cluster funge da un lato da aggregatore e dall’altro da
facilitatore nella diffusione delle conoscenze alle imprese, per
agevolare i loro contatti con altre realtà al difuori dei confini
nazionali”.
Un altro aspetto sul quale si è soffermato l’assessore regionale
è quello legato ai finanziamenti delle attività connesse al
distretto. “Non dobbiamo avere paura – ha detto Bini – di
investire per farci conoscere di più e meglio. La Regione ha una
leva finanziaria molto forte che dobbiamo utilizzare in modo
ancor più efficiente per presidiare il mercato con continuità. I
numeri e le idee espresse sono pienamente condivisibili. Ed è per
questo motivo – ha concluso l’assessore regionale – che con il
cluster Arredo e sistema casa ci sarà massima disponibilità alla
collaborazione futura”.