Campionati Mondiali di Apnea. Ancora una volta il Friuli-Venezia Giulia si conferma all’avanguardia proprio sui temi più delicati.
La rappresentativa italiana “paralimpica” di Popaiz emoziona i big
Il più che consolidato il lavoro del Pinna Sub San Vito Libertas con gli atleti disabili ha portato importanti frutti. la federazione ha infatti affidato proprio al tecnico del sodalizio Massimiliano Popaiz l’incarico di realizzare una presentazione formale sulla loro esperienza di apnea e nuoto pinnato.
Il tecnico sanvitese, che poteva comunque fare affidamento sui suoi atleti Katia Aere (Spilimbergo), Rosanna Brunetti (Trieste), Stefania Galasso (Portogruaro), Luca Antonia (Fiume Veneto), Davide Franceschetti, Sandro Pupolin e i fratelli Gabriele e Giovanni Paolo Contaldo, è riuscito a realizzare una vera e propria rappresentativa italiana “paralimpica”, coinvolgendo due atleti abruzzesi e lombardi.
L’esibizione, cui ha partecipato anche l’atleta turco Ufuk Kocak, che ha perso le gambe a causa di un terremoto e detiene il record del mondo di apnea disabili in assetto variabile raggiungendo la profondità di 30 metri, è stata presentata ai Campionati Mondiali di Apnea che si sono tenuti a Lignano Sabbiadoro, da lunedì 11 a domenica 17 giugno.
Spettacolari le performance degli atleti che hanno coperto le distanze dei 50 mt con le pinne e con il monopinna. In particolare, Katia Aere e Sandro Pupolin sfrecciando con il monopinna hanno realizzato i 50 mt in apnea.
Toccante il momento della premiazione. Alla chiamata degli atleti disabili per il giusto riconoscimento per la performance sportiva le 24 nazionali presenti (circa 200 atleti di altissimo livello) hanno sentito la necessità di dare qualcosa di più del giusto applauso sportivo da fair play. Visibilmente commossi per la forza d’animo espressa dagli atleti si sono alzati in piedi per uno scrosciante applauso di molti minuti.
Profonda la soddisfazione del referente nazionale per le attività di nuoto pinnato disabili Massimiliano Popaiz. «Quando fai dei piccoli passi e sali la montagna, d’improvviso ti si presenta un passo che ha un sapore diverso. Hai la percezione che lascerai un segno per chi passerà dopo. Per tutti noi questa partecipazione ha rappresentato la certezza che si stia aprendo l’opportunità per molti di poter trovarsi un giorno con una medaglia d’oro al collo con scritto “word games”. Un grazie a tutti i genitori, i volontari e tecnici che mi hanno aiutato in questo percorso».
I prossimi impegni del sodalizio sanvitese sono i Campionati Italiani di categoria che si terranno a San Marino dal 22 al 24 giugno e la Coppa Italia di Fondo a Suviana il 7 luglio