Ferriera: Fedriga e Scoccimarro, condivisione porti a soluzione rapida
“L’obiettivo della Regione è di cercare sulla
Ferriera di Servola una soluzione condivisa con la proprietà, con
il concorso dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico
orientale, per giungere alla chiusura dell’area a caldo, perché
questa è la via per dare risposte rapide alle istanze che i
cittadini sollevano sul tema della salute in relazione alla
presenza dello stabilimento siderurgico”.
Lo ha affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga che oggi, con l’assessore all’Ambiente ed
Energia Fabio Scoccimarro, ha ricevuto nel Palazzo della Regione
i rappresentanti di associazioni ambientaliste che si occupano
del tema.
“Stiamo evitando la politica dei proclami – hanno detto Fedriga e
Scoccimarro – perché non produrrebbe quei risultati concreti
invocati dalle persone che vivono quotidianamente l’impatto della
fabbrica”.
Il governatore del Friuli Venezia Giulia ha annunciato,
nell’incontro, “il coinvolgimento del Governo nazionale, perché
il problema non è solo di Trieste ma nazionale e se ne parlerà a
Roma il 17 luglio. Inoltre, poiché si tratta di una questione di
salute pubblica, verrà coinvolto – ha reso noto Fedriga – anche
l’assessorato regionale alla Salute”.
Ai rappresentanti delle associazioni presenti all’incontro – Wwf,
Legambiente Trieste-Circolo Verdeazzurro, Comitato 5 XII
Giustizia Salute Lavoro, Associazione No Smog Onlus – governatore
e assessore all’Ambiente hanno proposto di mantenere un contatto
permanente, in modo da assicurare aggiornamenti periodici
reciproci sugli sviluppi ambientali della vicenda Ferriera.