Filantropia e amore per il Friuli: per il professor Maseri solo un grande “Grazie”
Cos’è la filantropia? Letteralmente significa “amore per l’umanità”, vuol dire voler cambiare la vita delle persone intorno a noi, non solo donare soldi o tempo per una buona causa. E’ un investimento in grado di generare ricchezza perché le attività sostenute promuovono capitale sociale, reddito, occupazione e partecipazione alla vita comune.
Donare è una virtù, soprattutto al giorno d’oggi dove l’egoismo impera e tutti noi pensiamo solamente ai nostri interessi. E la virtù, lo diceva già Aristotele più di 2300 anni fa, è più contagiosa del vizio, a condizione che venga fatta conoscere. Siamo abituati sui nostri giornali a leggere (nel mio caso personale anche a scrivere) di fatti decisamente negativi ed immorali, di disgrazie, furti, truffe, imbrogli, episodi di inciviltà, di egoismo. Pensiamo che il male faccia notizia mentre in bene debba passare sempre inosservato. Per questo motivo chi fa del bene oggi rimane anonimo, senza esposizione mediatica e senza quel riconoscimento pubblico che merita.
Per questo motivo oggi, con orgoglio, stima e profonda ammirazione voglio scrivere di una bella notizia per la nostra Udine e per il nostro Friuli, una notizia che rompe con una quotidianità fatta di tristi accadimenti.
La notizia, che vi abbiamo già raccontato nella giornata di ieri, è quella della donazione di palazzo Antonini in via Gemona, l’unico edificio progettato dal genio di Palladio in Friuli Venezia Giulia, di un privato all’Università di Udine. Il palazzo, ex sede della banca d’Italia, rimasto chiuso per quasi dieci anni, potrà così tornare a disposizione non solo dei giovani studenti ma di tutta la città.
Un dono prezioso, anzi preziosissimo che un figlio di questa terra, Attilio Maseri, cardiologo stimato in tutto il mondo, ha voluto fare al Friuli. A lui, che con questo gesto non cercava affatto pubblicità, va detto grazie.
Questa donazione nasce dal legame profondo che ho sempre avuto con la mia terra. Vuole essere uno stimolo per chi ha intenzione di contribuire allo sviluppo del Friuli. Voglio stimolare e offrire ai giovani la visione di quello che si può fare se ci si prova
Grazie per la sua generosità, grazie per l’opportunità che ha voluto dare alla nostra città. E ora godiamoci questo bellissimo regalo, con la speranza che l’Università, chiamata a gestire questo patrimonio immenso, sappia valorizzare questo gesto. Le idee sono tante e lodevoli.