Il Rototom Sunsplash sosterrà Proactiva Open Arms per salvare i migranti nel Mediterraneo
La quantità di denaro ottenuta attraverso il sistema di bicchieri riutilizzabili sarà destinata alla ong spagnola che si dedica al salvataggio umanitario
La campagna benefica sarà gestita dall’organizzazione no profit del festival, Exodus, che denuncia il blocco e la chiusura dei porti sicuri verso chi cerca di salvare le vite nel Mar Mediterraneo
Benicàssim | Giovedì, 28 giugno 2018
Il festival reggae internazionale Rototom Sunsplash, nato in Friuli Venezia Giulia e ora di scena a Benicàssim in Spagna, attraverso la sua associazione culturale Exodus concentrerà la sua tradizionale azione benefica in favore della Ong Proactiva Open Arms. Dal 16 al 22 agosto prossimi, tutta la raccolta ottenuta dal sistema dei bicchieri riutilizzabili, voluto dal festival per eliminare il consumo di plastica, sarà destinata all’organizzazione spagnola, la cui missione è di salvare le vite dei migranti che provano ad arrivare in Europa via mare, fuggendo dall’orrore economico, sociale e politico del proprio paese.
Exodus è un’organizzazione no profit che organizza il Foro Social del Rototom Sunsplash, e si occupa di promozione della pace, uguaglianza e giustizia sociale, sostenendo la cooperazione e la solidarietà internazionale, la difesa dei diritti umani, il rispetto dell’ambiente e l’educazione. Valori sui quali si basa l’intera azione dello stesso Rototom Sunsplash e che saranno garantiti ulteriormente da questo progetto a sostegno di Proactiva Open Arms. L’ong spagnola lo scorso marzo fu ingiustamente accusata in Italia di favorire l’immigrazione clandestina, caso poi archiviato lo scorso 20 giugno dalla procura di Palermo, la quale ha anzi difeso l’operato della stessa ong. A Open Arms è inoltre stato recentemente impedito, da parte del governo italiano, di salvare circa mille persone, naufragate in acque internazionali.
Per attivare l’azione di solidarietà nei confronti della ong spagnola, all’interno dell’area del festival saranno quindi installati dei contenitori dove si potranno depositare i bicchieri, il cui euro di caparra, pagato anticipatamente, non sarà restituito a chi vorrà partecipare a questa iniziativa. Il pubblico sarà informato del progetto e della causa sociale che si vuole sostenere da un personale volontario. Quanto raccolto sarà quindi devoluto a Open Arms.
Foto: Proactiva Open Arms
“Situazione drammatica nel Mediterraneo”
“Il recente rifiuto di vari paesi europei nell’accogliere due imbarcazioni di salvataggio (Lifeline e Maersk) e i divieti imposti alla nave di Proactiva Open Arms nell’intento di salvare mille migranti alla deriva, mettono in evidenza” – secondo Exodus – “la drammatica situazione che si vive nel Mediterraneo”.
Una realtà che, secondo l’associazione del festival, “va contro la storia di questo mare, un luogo di contatto e di scambio tra il nord e il sud del mondo e, oltretutto, culla della civiltà mediterranea”. Per questo, Exodus sostiene che “il Mediterraneo deve recuperare il suo ruolo di accoglienza e di speranza verso le persone che cercano una vita migliore”. In questo senso, Exodus elogia la disponibilità offerta da Barcellona per accogliere nel proprio porto i prossimi migranti che arriveranno a bordo di Proactiva Open Arms. Un gesto che segue il precedente di Valencia con l’Aquarius, imbarcazione giunta in Spagna quasi due settimane fa con a bordo 629 persone, alle quali lo stesso Rototom Sunsplash ha offerto il suo sostegno attraverso Exodus.
Nei prossimi due mesi, il festival metterà in moto il progetto di sostegno a Open Arms e concretizzerà nuove linee di sostegno ai migranti, in base a quanto richiederanno le amministrazioni e le organizzazioni che gestiscono il processo di accoglienza.
L’anno scorso l’azione di solidarietà sostenuta dal Rototom Sunsplash, attraverso il sistema dei bicchieri riutilizzabili, permise di raccogliere 12.000 euro, che furono donati all’Associazione di Sclerosi Multipla di Castellón per l’acquisto di un furgone adattato al trasporto dei propri utenti.