Gect: Fedriga, favorevoli ad ingresso della Slovenia
“Con l’insediamento del nuovo governo sloveno
verranno avviati gli opportuni colloqui politico-istituzionali
per verificare la volontà della Repubblica Slovena di aderire al
Gruppo europeo di collaborazione transfrontaliera Euregio Senza
confini o ad altre iniziative promosse nel suo ambito”. Lo ha
confermato il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano
Fedriga, intervenendo in Consiglio regionale in merito alla
possibilità d’ingresso della Slovenia nel Gect, al quale già
aderiscono Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia e, a breve,
anche l’Istria.
Fedriga ha spiegato che nel corso dell’ultima Assemblea il Gect
ha approvato l’adesione all’organo della Contea Istriana in
qualità di “osservatore”. Il governatore ha chiarito che “per
quanto attiene all’adesione della Slovenia, differentemente da
quanto avvenuto nella Contea Istriana, oltre all’iniziale
interesse, non è pervenuta formale richiesta di adesione”.
Fedriga ha quindi rimarcato che nonostante ciò “la vicina
Repubblica, così come altre Regioni di quella che fu l’Alpe
Adria, rappresenta un soggetto istituzionale di interesse per la
nostra Regione e per il Gect”. A prova di questo il governatore
ha quindi citato “l’Accordo tra il Gect e la rete degli enti
camerali transfrontalieri di Friuli Venezia Giulia, Veneto e
Carinzia, che permetterà di collaborare con il Network delle
Camere dell’economia, commercio, industria, artigianato e
agricoltura della nuova Alpe Adria (Naan) a cui aderiscono anche
gli enti camerali nazionali in Slovenia, della Stiria in Austria
e le Camere delle Contee Istriana e Litoraneo montana in Croazia”.