Diritto per l’innovazione di imprese e PA: domani presentazione del nuovo corso di laurea magistrale
È giunto al termine con successo l’iter per l’attivazione del corso di laurea magistrale in Diritto per l’innovazione di imprese e pubbliche amministrazioni (DIIPA), proposto dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Udine.
La presentazione alla città e alla regione, per celebrare questo traguardo con i numerosi attori pubblici e privati che ne hanno supportato la progettazione, è in programma domani, mercoledì 11 luglio, alle ore 12.30presso il Dipartimento di via Treppo, 18, alla presenza del Magnifico Rettore e del Direttore Generale dell’Università di Udine.
«Vogliamo condividere questo successo con gli stakeholder regionali – afferma la direttrice del Dipartimento di Scienze giuridiche Marina Brollo –, che hanno dato il loro contributo progettuale a questo percorso formativo per meglio coniugare competenze giuridiche, innovazione digitale e cambiamento organizzativo, declinati rispetto alle loro peculiarità».
In occasione dei 40 anni dell’ateneo, il Dipartimento di Scienze giuridiche ha inteso rinnovare la propria offerta formativa «con lo scopo di capitalizzare le novità e le innovazioni tecnologiche che sempre più rapidamente coinvolgono gli attori pubblici e privati – continua Marina Brollo -, interpretandole in base alla sensibilità e alle esigenze di un mercato del lavoro locale ma globale al tempo stesso. A tale fine il Dipartimento, che attualmente offre un corso di Laurea magistrale a ciclo unico (5 anni) in “Giurisprudenza” ed un corso di Laurea triennale in “Diritto per le Imprese e le Istituzioni”, ha ampliato la propria azione con l’avvio di questo nuovo percorso di studi denominato “Laurea magistrale in Diritto per l’Innovazione di Imprese e Pubbliche Amministrazioni».
Nel corso del 2017 sono stati intrattenuti contatti e rapporti con le istituzioni e le parti sociali, per costituire tavoli omogenei di discussione in cui articolare il Comitato di Indirizzamento. Si sono quindi svolti incontri individuali con i rappresentati di istituzioni e parti sociali e seminari di approfondimento nell’ambito dell’Officina ‘Autonomia e Istituzioni’ del progetto di Ateneo Cantiere Friuli, al fine di condividere temi e strategie per la miglior connotazione del percorso di studi.
L’ateneo friulano, pertanto, chiama ora a raccolta gli enti pubblici, gli ordini professionali, le imprese della provincia di Udine (e non solo), per presentare questa nuova laurea magistrale disegnata insieme a loro con l’obiettivo di formare figure professionali pronte ad affrontare le complessità dello scenario contemporaneo (emergenze, digitale, project management, comunicazione, dati). Il primo anno è comune, poi si articolano in due percorsi di studio: per lo specialista dell’innovazione delle imprese e per lo specialista dell’innovazione delle pubbliche amministrazioni. Il primo è un esperto di diritto 4.0 (privacy, cybersicurezza, fiscalità d’impresa, tecniche alternative di risoluzione delle controversie, marchi e brevetti); il secondo è un esperto di PA 4.0, specie locale (governo del territorio, identità, privacy, anticorruzione, appalti, e-procurement). L’accompagnamento verso il mondo del lavoro è realizzato attraverso convenzioni con soggetti pubblici e privati che, da un lato, consentiranno lo svolgimento di tirocini presso enti pubblici e privati e, dall’altro, favoriranno forme di didattica innovativa e interattiva attraverso la presenza nei corsi di testimonials provenienti dal settore pubblico e privato.
Il 18 e 20 luglio, in occasione delle giornate Open Uniud: L’Università ti incontra, il corso sarà presentato agli interessati, i quali potranno far valutare il proprio curriculum per l’iscrizione.