Concerto d’apertura nel nome delle Alpi, all’Abbazia di San Gallo a Moggio Udinese
Sabato 14 luglio all’Abbazia di San Gallo a Moggio Udinese
Orchestra Giovanile Alpina con Andri e Bortolotto diretti da Grigor Palikarov
Domenica 15 luglio la chitarra spagnola di Adalisa Castellaneta a Dilignidis di Socchieve
Grande concerto per una grande ouverture di rassegna, come da sempre ci ha abituati il festival storico della montagna friulana, Carniarmonie, alla sua ventisettesima edizione. Luogo storico e simbolico prescelto per questo grande momento è l’Abbazia di San Gallo a Moggio Udinese, di cui quest’anno iniziano le celebrazioni per i 900 anni dalla sua consacrazione. A dare il “la”, sabato 14 luglio alle ore 20.45, sarà una grande compagine orchestrale con importanti solisti a rappresentare i giovani musicisti delle Alpi. Attesa l’Orchestra Giovanile Alpina (OGA) fondata a seguito della vittoria del bando dedicato a Tolmezzo Città Alpina, vinto dalla Fondazione Luigi Bon di Colugna diretta da Claudio Mansutti, noto clarinettista e direttore artistico della rassegna. Con questa formazione, già apprezzata in diversi concerti in Regione, ci saranno solisti ospiti tra le eccellenze musicali del Friuli più apprezzate in Italia e all’estero: il pianista Matteo Andri e la violinista Laura Bortolotto. In programma grandi pagine di Mozart con l’”Adagio e fuga” per archi K 456 e la “Sinfonia n. 29 in la maggiore” K 201, a dialogo con il “Concerto per violino, archi e pianoforte” di Mendelssohn. A dirigere un musicista di fama internazionale, la bacchetta del bulgaro Grigor Palikarov, direttore esemplare già alla testa d’importanti orchestre come la National Opera and Ballet di Sofia e la Symphony Orchestra Pazardzhik di cui è direttore e manager artistico. Concerto ad ingresso gratuito. www.carniarmonie.it
Domenica 15 luglio, nella serrata programmazione della rassegna che si svolgerà fino al 14 settembre, è attesa la chitarrista internazionale Adalisa Castellaneta, alle ore 20.45 nella Chiesa di San Gottardo Martire a Dilignidis di Socchieve, una nuova tappa per il festival Carniarmonie che si contraddistingue anche per la capacità di saper interpretate al meglio il territorio in senso artistico. La celebre interprete alle sei corde, eseguirà un programma sintesi della storia musicale spagnola tra Cinquecento e Novecento, con in programma “Fantasia” di Luis de Milán, “Escarraman, a Suite of Spanish dances from the XVI Century” di Mario Castelnuovo Tedesco, “Granada” e “Cadiz” di Isaac Albéniz, “Danza n. 5” di Enrique Granados, “Invocazione e danza” di Joaquin Rodrigo come omaggio a Manuel De Falla. Concerto ad ingresso gratuito. www.carniarmonie.it