La Lega appoggia la richiesta di Interneppo, niente rifugiati a Bordano
La Lega è unita nell’intento: Interneppo non deve essere il primo Centro di accoglienza straordinaria (Cas) dell’era Fedriga. Su questo punto sembrano essere più o meno tutti d’accordo, da Stefano Mazzolini, a Barbara Zilli, arrivando a Piero Mauro Zanin. Il partito ci tiene a rassicurare il comitato di Bordano e la frazione di Interneppo che non arriveranno degli immigrati, visto che mancano i mezzi per sostenerli. Il capogruppo leghista Bordin ha precisato che: “Vogliamo bloccare ulteriori arrivi e verificare preliminarmente all’accoglienza lo status di profugo. Per cui non arriveranno richiedenti asilo nè ad Interneppo nè a Bordano. Massimo impegno per governare il fenomeno”.