Controlli dei Nas, sei centri estivi del FVG non potranno per ora distribuire pasti, è partita la campagna “Estate tranquilla”, sott’occhio anche le sagre
Controllo a tappeto dei Nas di Udine nei centri estivi per ragazzi e bambini di tutto il Friuli-Venezia Giulia. Questi campus aiutano i genitori che lavorano a tenere i ragazzi durante l’estate e ovviamente è previsto almeno un pasto per coloro che li frequentano. I sopralluoghi hanno riguardato proprio questo aspetto. Per distribuire il cibo infatti ogni centro deve avere una persona in possesso di un apposito patentino, che dimostri la sua capacità nel verificare che gli alimenti dati ai bambini siano buoni e non dannosi. In ben 6 centri però i Nas non hanno trovato questa figura professionale e, quindi, è stato sospesa per loro la possibilità di distribuire i pasti. Per ovviare al problema alcuni dei campus hanno provveduto a portare i bambini a mangiare fuori, in modo da non creare disagi nè ai frequentatori nè ai genitori.
Intanto i centri colpiti dal blocco della distribuzione dei pasti stanno provvedendo alla messa in regola, in modo da risolvere il problema al più presto. Il controllo dei Nas segue una direttiva del Ministero della Salute, che ha indetto la campagna “Estate tranquilla”, che prevede maggiori controlli nei centri estivi, ma anche nelle sagre e nei campaggi, per diminuire i casi di intossicazione.