Cervignano, agenti in borghese per beccare i furbetti dei rifiuti e chi non raccoglie le deiezioni dei propri cani
Agenti della polizia municipale di Cervignano in borghese per per beccare i “furbetti dei rifiuti”. E’ questa la nuova misura pensata dall’amministrazione comunale per combattere una problema che negli ultimi tempi si è fatto ingente e che costa ai cittadini circa 15 mila euro all’anno. Gli agenti dovranno quindi verificare eventuali comportamenti non consentiti, come il sempre più frequente abbandono di sacchetti della spazzatura dove invece è vietato
Ad annunciarlo è stato il sindaco Gianluigi Savino: “Durante l’estate sarà prestata particolare attenzione agli orari considerati più a rischio: il mattino presto e durante la sera, nel lasso di tempo abitualmente riservato proprio al conferimento dei rifiuti nei cassonetti. La maggioranza dei cittadini si comporta bene ma c’è ancora qualcuno che non rispetta le regole. Le batterie di cassonetti sono dislocate in tutta la cittadina. Oltre a essere un preciso dovere civico il rispetto per l’ambiente e per la pulizia della cittadina è un segnale di educazione, che ritengo inderogabile. Per questo motivo abbiamo deciso di incaricare la polizia locale per un servizio supplementare, già svolto in passato, con l’obiettivo di scoraggiare questi comportamenti, che arrecano danno al decoro urbano. Sarà anche l’occasione per sensibilizzare chi non raccoglie le deiezioni dei propri animali. Esiste una precisa ordinanza che obbliga i possessori delle bestiole a svolgere questa semplice operazione”.