Rappresentante camerunense morto in circostanze misteriose, l’autopsia aiuterà a far luce sul mistero
È morto in circostanze misteriose il rappresentante camerunense Asscaa Collins Ngegieze e l’autopsia di oggi servirà proprio a far luce almeno in parte sulla dinamica. Il decesso infatti, da una prima ispezione, sarebbe avvenuto cinque giorni prima del ritrovamento. Il fratello ha denunciato il fatto come “morte come conseguenza di altro delitto”: “Era in buona salute, potrebbe essere stato avvelenato” ha dichiarato il fratello (da parte di madre) Anasudu Junior Nikwa. La tesi sarà confermata o smentita dall’autopsia disposta dal pm. Entrambi i telefonini del deceduto erano spenti, uno introvabile, l’altro senza sim. I vigili del fuoco hanno trovato il corpo di Collins a Cussignacco dopo la segnalazione di un vicino, trovando tracce di sangue e vomito, è intervenuta quindi anche la scientifica. “Lo avevo portato in Italia perchè speravo potesse realizzarsi e ci era riuscito” ha aggiunto il fratello. Ascaa sarà ricordato sabato alle 17 con una messa alla chiesa di San Martino, a Cussignacco.