Udine, aumentano gli arrivi dei migranti. Fontanini: “Il problema è la Slovenia”
Con la rotta balcanica che da un paio di mesi si è riaccesa, Udine torna alle prese con il problema migranti. Per questo motivo le presenze in città continuano ad aumentare, passando da meno di 250 alle oltre 350 registrate negli ultimi giorni. Giorni che sono di arrivo, come testimoniano i diversi migranti giunti in Friuli dalla Slovenia, dagli accessi di Trieste e Gorizia.
Ed è proprio alla Slovenia che il Sindaco Fontanini guarda con grande preoccupazione: “Fanno finta di nulla, lasciano passare i migranti, se ne liberano mandandoli in Italia. Questa è una situazione preoccupante, i numeri crescono continuamente e la nostra città non può farsi carico di queste persone. Udine dovrebbe avere, secondo l’accordo patuito con il Viminale, non più di 250 richiedenti asilo ma ad oggi, come si può vedere, la quota è assai superiore e tocca circa le 700 persone. Solleverò la questione a livello nazionale, chiederò al ministro Salvini un aiuto affinché riesca a bloccare anche questi arrivi dalla Slovenia. I richiedenti asilo vengano identificati e trattenuti nel loro territorio. Tutti devono fare la loro parte, non si possono scaricare i problemi solo sull’Italia”.