Un di Sclûse
Mercoledì 8 agosto, alle 20.30, Chiusaforte saluterà Pierluigi Cappello con una serata di letture, aneddoti e musica. Ingresso libero.
Tra gli ospiti, Stefano Montello e Cristina Mauro che presenteranno l’inedito “Questa libertà”.
CHIUSAFORTE – Nella vita, si sa, può capitare di tutto. Può capitare di veder esplodere il proprio talento, può capitare di vincere premi, può capitare anche di diventare famosi, ma c’è qualcosa che non cambia e non può cambiare: il senso di appartenenza, il senso delle radici. Non vale per tutti, certo. Sono tanti quelli che “ce la fanno” e poi rinnegano o dimenticano un’identità, mossi dalla rabbia, dal dolore, in qualche caso perfino dall’imbarazzo. Pierluigi no. Pierluigi era “uno di Chiusaforte” ed è rimasto “uno di Chiusaforte”, come prima di veder esplodere il proprio talento, vincere premi, diventare famoso.
Pierluigi, Pierluigi Cappello per l’anagrafe e Pier per gli amici, avrebbe compiuto 51 anni l’8 agosto. E l’8 agosto, con una serata che vuole semplicemente essere affettuosa, lontana dalla solennità delle cerimonie pubbliche, la sua Chiusaforte ha deciso di ricordarlo. Anzi: di salutarlo. Di salutare “Un di Sclûse” attraverso letture, aneddoti e musica. L’appuntamento si svolgerà, a ingresso libero, nel Centro Scolastico “Manlio Amadori” e inizierà alle 20.30. Ideazione e organizzazione portano la firma del Comune di Chiusaforte assieme all’UTI del Canal del Ferro-Valcanale, al Consorzio BIM Tagliamento di Tolmezzo, al Consorzio BIM Drava di Tarvisio e al CEC di Udine.
Letture, dicevamo. Una poesia di Pier letta dai ragazzi di Chiusaforte e quattro da un bravissimo attore, Manuel Buttus, che con il Teatrino del Rifo seguì Cappello nel viaggio anarchico e visionario dei Cercaluna. Aneddoti, dicevamo. Ed ecco, di nuovo, i Cercaluna, il movimento culturale più scapigliato del Friuli, fatti rivivere tra sorrisi e memorie “dietro le quinte” da Paolo Medeossi e altri amici. Musica, dicevamo. La musica che Pier amava tanto: quella degli FLK (Mitili FLK, se vogliamo abbandonarci alla nostalgia!). A Chiusaforte ci saranno Stefano Montello e Cristina Mauro, accompagnati da Emanuel Donadelli e Chiara Trentin, e la scaletta del live includerà la canzone che Cappello aveva scritto per gli FLK, “Letare”, l’inedito “Questa libertà” e la magnifica “Se il nero”.
Proprio il video di “Se il nero”, va ricordato, si chiude con Pier che sorride, guarda in camera e recita un verso dove pulsa, dolcemente, tutta la sua poetica: «Fra l’ultima parola detta e la prima, nuova, da dire: è lì che abitiamo».