Jazz rail, in Friuli Il treno del jazz. Correrà sulla Sacile – Gemona
Correrà lungo la linea ferroviaria Sacile -Gemona Il treno del jazz e porterà con sé, oltre a un “carico” di 15 musicisti d’eccellenza e viaggiatori curiosi, degustazioni e soste per godere della bellezza del paesaggio che caratterizza la Pedemontana: accadrà domenica 9 settembre, a bordo di una locomotiva a vapore, con partenza a Sacile e fermata ad Osoppo. L’evento si chiama “Jazz rail” ed è promosso da una delle realtà che in Friuli più si distingue nella promozione della cultura del jazz, il Circolo Controtempo, che ha scelto questa iniziativa anche come anteprima del festival Il volo del jazz, in arrivo fra Sacile e Pordenone a ottobre.
Un evento, Jazz rail, che rientra in un percorso nazionale inserito nel più ampio progetto “I luoghi del jazz”, con un calendario di appuntamenti che si snoda lungo il corso dell’anno fra Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Toscana, Marche, Puglia e Sardegna, in un percorso dove arte e musica jazz si sposano con la natura e i paesaggi storici d’Italia. E’ organizzato con il supporto del Mibact, il sostegno della Regione, Turismo Fvg, in collaborazione con Fondazione Fs italiane, Montagna leader, Comuni di Maniago, Meduno e Osoppo, Atap e Saf.
Il treno del jazz, con le sue tre carrozze speciali, partirà alle 10 dalla stazione di Sacile, in direzione Maniago, prima tappa in cui saranno serviti ai passeggeri assaggi di prodotti tipici dell’enogastronomia del luogo. Il viaggio proseguirà poi, sempre in musica, fino a Forgaria. Una breve sosta a terra darà modo di apprezzare i paesaggi e la natura circostanti. Sul treno si scatenerà la festa viaggiante con i classici dell’hot jazz e del blues delle origini, suggestioni folk tra virtuosismo e divertimento. Suoneranno i Wood and Vibe, gruppo composto da Didier Ortolan al clarinetto, Luigi Vitale al vibrafono e Mattia Magatelli al contrabbasso, quindi il terzetto composto da Gianni Massarutto, Andrea Fiore e Luca Grizzo e infine il fisarmonicista Paolo Forte.
Da Forgaria il treno ripartirà alla volta di Osoppo, che con la sua antica fortezza farà da cornice alla festa finale di questa giornata unica: dopo un pranzo a base di prodotti locali, alle 15 il concerto finale (aperto anche a chi non prende il treno) spetterà ai Maistah Aphrica – ottetto travolgente con Gabriele Cancelli, tromba, ukulele, flauti, percussioni; Mirko Cisilino, trombone, tromba, percussioni; Clarissa Durizzotto sax contralto, percussioni; Giorgio Pacorig organo elettrico, Korg MS 20; Andrea Gulli sintetizzatori, effetti, sovra incisioni; Enrico Giletti basso elettrico; Marco D’Orlando congas, timbales, percussioni e Alessandro Mansutti batteria – che proporranne una miscela di afrobeat, funk, psichedelia e jazz.
Prima di ripartire alla volta di Sacile i viaggiatori potranno riposare sul bellissimo prato della fortezza di Osoppo, dichiarata monumento nazionale già nel 1923, o i più avventurosi potranno partecipare a una visita guidata di questo magnifico reperto di storia e tradizioni millenarie.
Sarà davvero un’esperienza unica, che verrà immortalata dagli scatti del fotografo Luca
d’Agostino.
Per informazioni e prenotazioni
www.fondazionefs.it