Ritrovato il disperso in Val Resia
Secondo intervento di ricerca risolto positivamente per la stazione del Soccorso Alpino di Moggio. Intorno alle 19.30 è stato ritrovato l’escursionista di cui si erano perse le tracce in Val Resia, nell’area compresa tra la pista forestale che da Prato di Resia conduce a Pusti Gost, ad una quota di 1200 metri. L’allarme era arrivato intorno alle 16 dal compagno di escursione. I due, entrambi valligiani, erano partiti insieme per cercare funghi, ma poi avevano seguito percorsi diversi. Al rientro lungo la pista forestale uno dei due ha chiamato i soccorsi, preoccupato per il compagno, D. (nome) L. (cognome), del 1954, non udente e privo di apparecchio acustico. I soccorritori, in tutto dodici tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico e della Guardia di Finanza, compresa una Unità Cinofila di quest’ultima, hanno perlustrato l’area – in un primo tempo anche con l’aiuto dell’elicottero del 118 intervenuto sul posto avendo l’uomo avuto qualche problema di salute in passato – per più di tre ore. Il ritrovamento è avvenuto quando uno dei soccorritori ha sentito richiami di aiuto provenire dal basso, non molto distante dalla pista forestale, nei pressi del costone di Curnic. L’uomo è stato ritrovato un po’ spaesato e con gli abiti bagnati dalla pioggia ma in buone condizioni – era comunque privo di telefono e di zaino.