Cultura e sport a Friuli Doc 2018
Non solo gastronomia per la manifestazione che animerà il centro di Udine a partire da giovedì
Con la nuova edizione di Friuli Doc in arrivo dal 13 al 16 settembre, Udine si prepara ad accogliere anche iniziative culturali e sportive, rinnovando il legame tra territorio, alimentazione, tessuto culturale e sport.
APPUNTAMENTI CULTURALI E D’INFORMAZIONE
La XXIV edizione di Friuli Doc si presenta come un’occasione unica per approfondire, nell’arco di tutta la manifestazione, sia storia e cultura della gastronomia, sia aspetti importanti del mondo agrifood, attraverso l’incontro con studiosi ed esperti dei diversi settori.
Giovedì 13 settembre alle ore 19.00, nel salone nobile di Palazzo Clabassi in via Zanon, la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia organizza “L’Arte di Bacco, Bacco nell’Arte”: alla conferenza “Storia del Vino nel Medioevo” di Gabriele Caiazza, viaggio storico-iconografico nell’arte, nella cultura e nella tradizione dei secoli passati, seguirà l’approfondimento di Mària Croatto “Conversazione sulla vite e sull’uva” che spazierà dall’illustrazione di tecniche al tema delle coltivazioni, con un focus sui segreti e le virtù del nettare degli dei.
A sviscerare le opportunità di collaborazione e incentivi per le aziende del settore agroalimentare, arriva la tavola rotonda Università e Regione per le imprese agrifood, in programma venerdì 14 alle 11.00 a Palazzo Antonini, a cura dell’Università degli Studi di Udine e della Regione Friuli Venezia Giulia. Nel corso dell’incontro saranno presentati alle imprese del settore gli strumenti e le opportunità che possono favorire e sostenere la competitività e l’occupazione e a cui farà seguito un networking e la possibilità per le imprese di un approfondimento tematico nei corner formativi allestiti per l’evento. Per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione https://www.uniud.it/it/servizi/imprese/punto-impresa/iscrizione
La Società Filologica Friulana propone tre interessanti appuntamenti: venerdì 14 alle 16.00 alla Loggia del Lionello è fissato l’incontro per conoscere le influenze della cultura d’Oltralpe sulla cucina friulana con Carlo del Torre, membro del Centro Studi Territoriale del FVG dell’Accademia Italiana della Cucina, accademico della Delegazione di Gorizia e consigliere-tesoriere della Società Filologica Friulana. Alle 17.30 si prosegue con la presentazione a cura della Società Filologica Friulana, del volume “La cucina di Gina Marpillero: ricette ritrovate”, pubblicato a dieci anni dalla scomparsa della scrittrice che, attraverso la raccolta delle ricette dei quaderni familiari, propone esempi storici di cucina italiana, veneta, mitteleuropea, ma anche tradizionale carnica e romagnola: l’appuntamento è a cura della Accademia Italiana della Cucina e della Società Filologica Friulana, così come quello di sabato 15 alle 17.30, sempre a Palazzo Mantica, dal titolo “La Pitina: un prodotto friulano IGP”. L’incontro, che avviene a poche settimane dal riconoscimento del marchio I.G.P. Indicazione Geografica Protetta da parte dell’Unione Europea, punta a far conoscere le peculiarità della pitina e del suo processo produttivo.
Domenica 16 alle 11.30, alla Loggia del Lionello, si presenta la “Guida ai sapori e ai piaceri del Friuli Venezia Giulia” con un intervento del direttore della collana Giuseppe Cerasa. Il volume, a cura di Repubblica, è giunto alla terza edizione e raccoglie le prelibatezze del settore agroalimentare regionale, i luoghi dove assaporarle, le ricette degli chef, ma racconta anche il territorio illustrando itinerari culturali e d’autore e le tante bellezze del paesaggio. Una sezione è dedicata a Friuli Doc.
Il calendario culturale è completato da un ricco programma di mostre: a Palazzo Morpurgo, in esclusiva per i giorni di Friuli Doc, “Il Friuli del vino”, un mondo di etichette, artisti, designer e aziende grafiche che sarà inaugurata venerdì 14 alle 11; alla Galleria Tina Modotti, dal 15 al 16 settembre, la mostra micologica “I colori della natura” a cura dell’Associazione Micologica e Botanica Udinese che sarà inaugurata sabato 15 settembre alle 12.
Al Museo Archeologico del Castello di Udine si può visitare la mostra “Tracce. Paesaggio antico in Friuli” che narra la storica esperienza di ricerca di alcuni dei protagonisti fondatori dell’archeologia in Friuli. Compiendo pochi passi e attraversando il piazzale del Castello, si giunge alla Casa della Confraternita, dove si fa un salto oltreoceano con la mostra “La mia Latinoamerica” dell’artista Lourdes Tonino sul tema dei legami del Friuli Venezia Giulia con il Venezuela e il Messico. Una ventata internazionale arriva anche dalla grande arte contemporanea di “Paradoxa. Arte da Metà Corea”, a Casa Cavazzini, che propone opere di scultura, arte tessile, pittura e video arte. Al Museo Etnografico del Friuli è visitabile l’esposizione “Un tempo…sui banchi di scuola”, con documenti, immagini e oggetti della Scuola Elementare Udinese degli anni ’30.
SPORTIVAMENTE FRIULI DOC
La Loggia del Lionello a Friuli Doc sarà la suggestiva cornice dove si presenteranno le squadre sportive della città: a cominciare dalla prima squadra di Rugby Udine Union FVG, che darà il via agli incontri con “90 anni di Rugby a Udine” venerdì 14 alle 17.00.
Sabato 15 alle 11.30 sarà la volta del basket udinese di serie A2 con la presentazione ufficiale della prima squadra della APU Gsa Udine e di tutto lo staff. Tifosi e simpatizzanti potranno incontrare e sostenere i giocatori e il team tecnico al completo, che per la stagione 2018/2019 puntano al salto di categoria. Chissà se il tifo di Friuli Doc quest’anno porterà loro fortuna!
Alle 18.30 spazio al meglio del volley femminile di Udine, con la neopromossa in B2 Banca di Udine Amga Volleybas. A Friuli Doc sarà presentata la formazione di punta, fiore all’occhiello della società Volleybas, che da ottobre affronterà il campionato di B2 femminile, conquistato a maggio ai play-off al termine di una stagione rocambolesca.