Scuola, Rosolen: sono due i progetti proposti per studiare all’estero e con MIT Boston
“Studiare all’estero e studiare insieme a studenti del MIT di Boston sono esperienze imprescindibili per tutti gli studenti, tanto più in una regione come il Friuli Venezia Giulia che da sempre impronta il settore dell’istruzione e della ricerca scientifica su una rete internazionale di scambi e relazioni”.
È con questa convinzione che l’assessore regionale all’Istruzione, Alessia Rosolen, ha presentato alla giunta regionale due proposte progettuali destinate agli studenti delle scuole secondarie superiori e coordinate dall’Educandato statale Collegio Uccellis, unica sede regionale del Liceo classico europeo.
Il primo progetto, Open windows of Europe, prevede la sottoscrizione di accordi tra licei, istituti tecnici e istituti professionali del Friuli Venezia Giulia con istituti scolastici di paesi europei che si affacciano sull’Adriatico per la realizzazione di percorsi di mobilità, di alternanza scuola-lavoro e corsi di approfondimento linguistico. Il progetto intende fornire a studenti e studentesse di età compresa tra i 16 e i 18 anni l’opportunità di frequentare la scuola in un altro paese dell’area adriatica per un periodo da tre settimane a un mese. In questo modo i ragazzi potranno sperimentare la lingua inglese e partecipare a percorsi didattici con la prospettiva di acquisire una mentalità sempre più aperta e flessibile, disponibile al cambiamento, all’adattamento e all’accoglienza, nell’incontro-confronto con aspetti salienti e significativi delle diverse culture, civiltà e realtà dell’Europa adriatica.
Il secondo progetto, Global Teaching Labs, apre ad una partnership tra il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston e otto istituti superiori regionali, per l’insegnamento di discipline scientifiche in lingua inglese. In questo caso saranno gli studenti americani, in forza di una borsa di studio interamente finanziata dalla Regione, a trasferirsi in Friuli Venezia Giulia per svolgere delle lezioni in lingua inglese. Ogni studente americano sarà presente in classe per tre settimane e terrà in ciascuna scuola ospitante un pacchetto di 20 ore settimanali di lezioni in inglese in una materia a scelta tra fisica, chimica, biologia, scienze, matematica, informatica, robotica e in alcuni casi elettronica. Potranno inoltre essere avviate attività sperimentali di gruppo da svolgere sempre in lingua inglese. Oltre alla borsa di studio gli studenti americani potranno vivere un’esperienza di accoglienza in una famiglia del Friuli Venezia Giulia. I primi progetti partiranno a gennaio 2019.