Maratonina di Udine: spettacolo nel segno del Kenya e dell’Italia, grazie all’oro di Sara Dossena
Podio maschile interamente africano nella 19^ edizione della mezza maratona friulana: oro per Moses Kipngetic Kemei (1h01’14”), argento per James Murithi Mburugu (1h02’01”). Terzo Emmanuel Kipsang, con un tempo di 1h3’30”.
Nella gara femminile ha brillato la stella dell’italiana Sara Dossena, prima al traguardo con un tempo di 1h10’10”. Millequattrocentocinque gli iscritti. Successo anche per la StraUdine Aqua Ersa, la corsa per tutti, che ha aperto la mattinata di sport con oltre 900 partecipanti
Kenya, Kenya e ancora Kenya. Moses Kipngetic Kemei, classe 1974, James Murithi Mburugu (1989) e Emmanuel Kipsang (1991) hanno vinto la 19^ edizione della Maratonina Internazionale Città di Udine, che stamattina ha dato spettacolo su un nuovo, velocissimo tracciato di gara nuovamente racchiuso nel territorio del Comune di Udine. Come già lo scorso anno, i keniani sono stati protagonisti assoluti sin dai primi chilometri di gara. Moses Kipngetic Kemei, 44 anni, ha chiuso la corsa in 1h01’14” (non lontano dal suo primato personale, 1h00’44”), staccando il connazionale James Murithi Mburugu, che ha raggiunto la linea del traguardo con un tempo di 1h02’01”, il suo miglior risultato nella mezza. Keniano pure il terzo classificato, Emmanuel Kipsang, che ha fermato il cronometro a 1h3’30”. Ha invece brillato la stella italiana di Sara Dossena nella gara femminile: sola al comando, la 34enne “regina” della Maratonina 2018, come è stata ribattezzata, ha raggiunto il traguardo in 1h10’10”, migliorando di 29″ la sua miglior prestazione nella mezza. Seconda posizione per Elvanie Nimbona, dal Burundi, che ha chiuso la gara in 1h10’32”. Terza, con un tempo di 1h14’47”, la keniota Bekele Wolkeba Asmerawork. «Sono davvero soddisfatta – ha dichiarato Sara Dossena -, gara doveva essere e gara è stata, con un gran personale, sono felicissima. Sapevo di poter far bene ma finché non si taglia il traguardo non ci si può sbilanciare: ho incontrato qualche problema di aderenza, per il fondo bagnato, ma il clima era ottimo. Da adesso in poi per me dovrà essere un crescendo, mi attende la maratona di New York e ci devo arrivare con la testa sulle spalle, la sfida è impegnativa». Buono anche il risultato degli italiani Francesco Bona, atleta dell’Aeronautica, settimo con un tempo di 1h05’11”, e Abdoullah Bamoussa, azzurro dei 3000 siepi alle Olimpiadi di Rio, arrivato in ottava posizione (per lui il tempo di 1h05’28”). Borgo San Lazzaro (con 2h39’06”), abbinato agli atleti Carlo Spinelli Barrile (1h18’35”) e Maurizia Cunico (1h20’31”) ha vinto il Palio dei Borghi. Secondo Borgo Poscolle (con la coppia Filippo Bertossi, 1h21’29”, e Simona Rizzato, 1h29’11”), terzo Borgo Gemona (rappresentato da Andrea Del Cet, 1h23’48”, e Anna Solari, 1h29’44”). Ben 1405 gli iscritti alla Maratonina, a conferma di un evento tra più apprezzati nel panorama delle corse su strada italiane. Affollatissima è stata anche la StraUdine Aqua Ersa, partita da via Manin: vi hanno partecipato oltre 900 persone. Ma la StraUdine Aqua Ersa è stata soprattutto una grande festa per tanti appassionati di corsa che hanno affrontato i 7 chilometri dell’itinerario, racchiuso nel cuore del centro storico. Dal presidente dell’Associazione Maratonina Udinese, Paolo Bordon, compiacimento per l’esito della manifestazione, che ha animato tutto il weekend, e un sentito ringraziamento a tutti i protagonisti dell’evento: «Grazie – ha dichiarato Bordon – a quanti hanno scelto di partecipare alla mezza maratona e ai numerosi eventi collaterali, che hanno vivacizzato l’intera giornata di sabato. Ancora una volta il programma è stato capace di coinvolgere varie categorie di persone, dalle scuole (con la Staffetta Itas Assicurazioni) ai bambini e alle famiglie, protagonisti della Minurun Despar, fino agli amici a quattro zampe, cui è riservata la Corsa con il cane Schesir. Il risultato dell’intensa due giorni è il frutto di un impegno intenso e corale: un grazie speciale – conclude Bordon – alle tantissime persone che con la propria dedizione e passione rendono possibile questa straordinaria festa dello sport, dai volontari dell’associazione all’Ana, alla Protezione civile e alle forze dell’ordine, che garantiscono piena sicurezza lungo il percorso. E un grazie speciale, infine, va al nostro affezionato pubblico: speriamo abbia apprezzato il nuovo circuito della mezza, che con i suoi due passaggi nel centro storico di Udine ha offerto agli spettatori la possibilità di godere ulteriormente della competizione». Alla partenza è intervenuto, insieme al presidente Bordon, l’assessore allo sport del Comune di Udine, Paolo Pizzocaro, che ha posto l’accento sulla prossima edizione: «Sarà il ventennale della Maratonina – ha dichiarato -: il Comune è intenzionato a dare all’evento, per l’occasione, un ulteriore supporto, per far sì che la manifestazione venga ricordata come eccezionale». E in apertura il saluto del campione Ruggero Pertile, testimonial dell’edizione 2018 della Maratonina: «Sono felice di essere qui – ha detto -, l’organizzazione di questa mezza maratona mi ha sempre voluto bene. Qui a Udine ho segnato il mio primato, è stato un passaggio davvero importante della mia carriera». Le premiazioni si sono svolte, nel consueto clima di festa, sul palco di piazza Libertà per gli assoluti e in piazza Duomo per gli amatori.
I PRIMI 10 UOMINI Kemei Moses Kipngetic (1:01:14), Mburugu James Murithi (1:02:01), Emmanuel Kipsang (1:03:30), Olivier Irabaruta (1:03:49), El Mazoury Ahmed (1:04:09), Koech Joash Kipruto (1:04.34), Bona Francesco (1:05.11), Bamoussa Abdoullah (1:05:28), Jaiteh Ousman (1:06:49) Boudalia Said (1:07:06).
LE PRIME 10 DONNE Dossena Sara (1:10:10), Nimbona Elvanie (1:10:32), Wolkeba Asmerawork Bekel (1:14:47), Rotich Lydia (1:14:55), Mulugeta Abebech Gela (1:17:23), Boccalini Beatrice (1.18.08), Liavoga Lucy (1.18.29), Cunico Maurizia (1.20.31), Montagnin Giulia (1.26:21), Francesca Tosato (1.26:28).
QUALCHE NUMERO Oltre 300 persone, tra volontari e forze dell’ordine, hanno prestato servizio lungo il percorso: prezioso, in particolare, il supporto di Aquile Friulane, Libertas Grions-Remanzacco, Gruppo Marciatori Udinesi, Motostaffetta friulana e Maratona Città del Vino, Associazione Italiana Radioamatori, Ana e Croce Rossa e Polizia Locale dell’Uti Friuli Centrale. Distribuite, nel corso della gara, 19.000 bottiglie d’acqua, 200 chili di pane, 30 chili di salame, 1000 yogurt delle Latterie Friulane, 500 chili di frutta di Udine Mercati, 1200 merende Despar, 80 chili di sugo e 200 chili di pasta, preparata dagli alpini.
IL SABATO DELLA MARATONINA Intensa, come sempre, e ben riuscita la giornata di sabato, che nonostante il meteo incerto ha animato il cuore di Udine dal mattino fino a sera. Folta la partecipazione alla Staffetta Scuole Itas Assicurazioni (disputata su un circuito di 700 metri, in centro storico), che ha toccato il record di partecipazione: ben 54, da quattro elementi ciascuna (per un totale, dunque, di 216 partecipanti) e da tutta la provincia di Udine, le squadre che hanno aderito alla gara, 32 dagli istituti superiori e 22 dalle medie. In quest’ultima categoria ha trionfato l’Istituto comprensivo di Tavagnacco, primo sia nella categoria maschile che in quelle femminile e mista; seconda posizione per la scuola media Ellero di Udine, nel maschile, nel femminile e nel misto. Bronzo, infine, per l’istituto comprensivo Matiz di Paluzza nel maschile, per le medie di Buja nel femminile e per il Bearzi di Udine nel misto. Per le superiori primo posto per due istituti udinesi (Malignani nel maschile, Copernico nel femminile) e per l’Ipsia Sabbatini di Pozzuolo, nel misto. Seconda posizione per il Marinelli di Udine nel maschile, per il Percoto di Udine nel femminile e ancora per il Sabbatini di Pozzuolo nel misto. Bronzo, infine, per il Marinoni di Udine nel maschile, per il Marinelli di Udine nel femminile e nel misto. “Certificati” dal giudice di gara e dal cronometrista, Sergio Accaino e Franco Pecoraro, i risultati sono stati proclamati sul palco di piazza Libertà. «Un’adesione straordinaria, di estrema soddisfazione», commentano all’unisono il professor Claudio Bardini, coordinatore scolastico dell’iniziativa, e il presidente dell’Associazione Maratonina Udinese, Paolo Bordon: «La Staffetta Scuole, iniziativa educativa e formativa – dicono -, è il modo migliore di iniziare l’anno scolastico. Un grazie particolare va al corpo insegnanti, per aver creduto nel progetto, come attesta il costante incremento delle adesioni alla staffetta».
Buoni riscontri di partecipazione anche per altre due gare non competitive, svoltesi nel pomeriggio: circa 500 gli iscritti alla MiniRun Despar, disputata su un circuito di un chilometro (il bambino proveniente da più lontano arrivava da Salerno), 194 le adesioni alla Corsa con il cane Schesir (anch’essa sui 1000 metri): a tagliare per prima il traguardo è stata la cagnetta Emy, seguita da Kessy e da Sophie, al terzo posto. E novità di quest’anno è stata l’elezione di Miss e Mr Schesir: lei si chiama Sissi, ed è una chihuahua di 2 kg (correva con il numero 40), lui Totò, uno splendido Terranova nero. Nella giornata di oggi, inoltre, hanno destato interesse sia l’iniziativa dell’associazione Borgo Gemona Aps, che ha presentato il progetto “Defibrillatori – Via Gemona – la Via del Cuore” (consistito nel posizionamento di due defibrillatori in aree esterne, ben delimitate e segnalate: già formati i primi sei addetti all’uso degli strumenti salvavita), sia il robot Hunova, frutto degli studi dell’Istituto Italiano di Tecnologia, messo a disposizione degli atleti e dei tecnici all’interno del laboratorio mobile Movendo Technoloy, in via Mercatovecchio. Gli interessati hanno avuto la possibilità di sottoporsi a una valutazione complessiva dello stato scheletrico-muscolare e posturale.