UCID UDINE , “Spiritualità – Bene comune – Economia: parallelismi convergenti della società civile del nuovo rinascimento?”
In data 21 settembre 2018 Si è tenuto a Udine in sala Paolino d’Aquileia un interessante incontro con il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia dr Massimiliano Fedriga.
Al consesso organizzato dall’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti di Udine, in collaborazione con i Giuristi cattolici, i medici cattolici e Federmanager, il Presidente dell’UCID avvocato Roberto Omenetto, aprendo i lavori, ha ricordato che gli imprenditori e dirigenti dell’ UCID promuovono a livello locale, nazionale e transnazionale, il ruolo centrale della persona nell’economia al fine di condividere sempre i principi del pensiero sociale cristiano: in famiglia, in società e in azienda.
L’avvocato Omenetto ha ricordato che il messaggio profondo, da diffondere, è che il lavoro e le circostanze ordinarie sono occasione di incontro con Dio e di orientamento verso gli altri per il miglioramento della società.
Il Convegno, è stato introdotto dal consulente ecclesiastico UCID e Vicario Generale della diocesi Guido Genero, il quale ha sviluppato il tema della spiritualità e la sua importanza, che per il cristiano è testimoniata dai vangeli. La spiritualità permea, motiva e da senso ad ogni vivere umano.
Il confronto sul titolo dell’incontro è stato moderato dal Presidente di federmanager Daniele Damele.
Le molte domande e le articolate risposte del Presidente della Regione Massimiliano Fedriga hanno vivacizzato la platea che lo ha sentitamente applaudito.
Le risposte del Governatore hanno consentito di cogliere temi, anche di carattere regionale di assoluta attualità, cogliendo la necessità che al centro rimanga l’uomo e la sua dignità, sia nell’ambito del lavoro, della sanità, dell’istruzione degli aspetti demografici affinché siano posti in essere comportamenti virtuosi a beneficio di tutta la comunità, creando valore economico e sociale stabile nel lungo termine.
Anche il modo di fare azienda deve essere orientato al diffondersi di un nuovo modo di fare impresa civile, in cui la responsabilità sociale sia condivisa e sia rivolta a favore dell’uomo e del suo ambiente naturale.
I numerosi partecipanti in sala hanno elogiato il dibattito ed hanno interagito con l’importante ospite con interventi e domande.