Sicurezza: Roberti, il decreto Salvini risponde alle esigenze del territorio
“In qualità di delegato alla sicurezza della Regione Friuli Venezia Giulia esprimo sincero e profondo apprezzamento per il decreto approvato dal Governo, in quanto recepisce tutte le necessità del territorio dando risposte concrete su più fronti, tra cui quello dell’immigrazione”.
Così l’assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, a commento del decreto “Sicurezza-Immigrazione” approvato dall’Esecutivo su proposta del ministro dell’Interno Matteo Salvini.
“Se – ha spiegato l’assessore – l’eliminazione della protezione umanitaria toglie, sul fronte degli ingressi irregolari, attrattività al nostro territorio, la cancellazione di ogni forma di protezione in presenza di reati, la riorganizzazione delle commissioni ‘Dublino’ e la revoca, in particolari casi, della cittadinanza danno quelle risposte forti e concrete che la nostra gente e gli amministratori locali aspettavano”.
Lo stesso Roberti ha rimarcato poi come, tra le novità introdotte dal decreto, venga valorizzato il ruolo della Polizia locale. “La possibilità di utilizzo del taser – ha detto Roberti – e l’accesso al cosiddetto Sistema di indagine, ovvero la possibilità di condividere i dati delle forze dell’ordine, non sono solo iniziative fini a sé stesse, ma rappresentano un vero cambio di paradigma da parte del governo rispetto al passato”.
“Ora – ha concluso Roberti – spetta alla Regione il compito di accompagnare questo cambiamento con una coerente riforma del settore, affinché il Friuli Venezia Giulia torni a essere quella terra sicura e ben presidiata che chiedono i cittadini”.