Incontro con Confartigianato – imprese: Michelini, massima disponibilità al dialogo
Si è tenuto ieri negli uffici di Palazzo D’Arconco un incontro tra il vicesindaco e assessore alla mobilità e ai lavori pubblici Lori Michelini e i rappresentanti edili di Confartigianato-Imprese Udine, che a livello provinciale rappresenta circa 1300 imprese. Secondo le stime della categoria, dal 2008 si è registrata un notevole indebolimento del tessuto produttivo, con la fuori uscita dal mercato di moltissime imprese e lavoratori. Il processo di deindustrializzazione – è la convinzione di Confartigianato – deve essere contrastato con forza per evitare un’ulteriore perdita di forza della filiera delle costruzioni, con pregiudizio su ogni futura possibilità di ripresa dell’economia regionale e nazionale.
“Sarebbe auspicabile per il nostro comparto – hanno sottolineato il Capocategoria degli edili di Confartigianato Udine, Gino Stefanutti, e il dirigente Paolo Dri – che l’Amministrazione comunale destinasse le risorse finanziarie necessarie, anche sbloccando i fondi già a disposizione, per realizzare i piccoli lavori di manutenzione, quelli di maggiore dimensione e quelli di prevenzione e protezione dai danni per calamità naturali. Un ulteriore ambito strategico sul quale investire è quello del recupero e dell’efficientamento energetico del patrimonio costruito”.
“Per favorire l’economia produttiva e l’occupazione locale – hanno aggiunto Stefanutti e Dri – è fondamentale applicare le Direttive Vincolanti sugli appalti pubblici emanate dalla Direzione Regionale Infrastrutture, così come l’utilizzo del Prezzario Regionale dei Lavori Pubblici per la redazione dei computi metrici estimativi per tutti i bandi di gara. In questo modo si potrà garantire che i prezzi di progetto siano congrui rispetto alla situazione di mercato”.
Massima disponibilità al dialogo e al confronto da parte del vicesindaco. “Come amministrazione siamo perfettamente consapevoli – ha dichiarato infatti Michelini – del fatto che quello edile è un comparto di primaria importanza per il sistema produttivo nel suo complesso e non solo per il moltiplicatore occupazionale che innesca sul territorio ma anche perché interviene su un patrimonio immobiliare di pregio mettendolo in sicurezza e inserendolo nei principali itinerari turistici. Per questo l’amministrazione intende mantenere un dialogo costante con la categoria, anche attraverso la creazione di un tavolo di confronto permanente, e utilizzare sempre il metodo della trasparenza e della condivisione”.
“Vogliamo inoltre fare in modo che nelle gare per i lavori pubblici ci sia una particolare attenzione per le aziende friulane, come da recente indirizzo regionale”, conclude il vicesindaco.