Presidente Zanin con LILT e Accademia Peperoncino per prevenzione tumori
Pubblicato il 28 Settembre 2018
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Grazie a chi tiene alta l'asticella dell'attenzione sui problemi della prevenzione oncologica. In FVG c'è in questo campo grande attenzione da parte del sistema regionale della sanità, ma non potremmo vantare i risultati che abbiamo senza la rete di solidarietà e volontariato garantita da un associazionismo diffuso e impegnato, che costituisce una ricchezza in termini di energia, esperienze e competenze, progettualità, passione, cuore. Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, ha così voluto esprimere la gratitudine delle istituzioni e della comunità regionale alla LILT, la Lega italiana per la lotta contro i tumori che, attraverso la sezione provinciale di Udine - Onlus "Noi per il Friuli", organizza insieme con la delegazione udinese dell'Accademia italiana del Peperoncino l'"Ottobre rosa e ...piccante", contenitore di iniziative di informazione sulla prevenzione e di sensibilizzazione sulla ricerca in campo oncologico, presentate stamani a Udine, nella sede della Regione, con la partecipazione di molti sostenitori e sponsor. Molti amici qui testimoniano condivisione e partecipazione - ha sottolineato ancora Zanin -. Questo ci impone di riflettere su questo straordinario patrimonio, e il legislatore ha il dovere di ascoltare quanto il territorio esprime, le sue esigenze e i suoi punti di forza. Così per il presidente del Consiglio questa è stata l'occasione per ribadire che il processo riformatore a cui punta la Regione, anche se nasce dai tecnici, deve avere l'umiltà di ascoltare la base e la capacità di coinvolgerla. Dell'attività della LILT e del cartellone di iniziative per l'Ottobre rosa ha parlato il presidente della sezione udinese, Giorgio Arpino, sottolineando che tutte sono imperniate sui temi alleati della prevenzione: la corretta informazione, una sana alimentazione, un appropriato stile di vita che passa attraverso l'attività fisica. Ecco allora gli appuntamenti con lo sport. Il primo - di apertura delle manifestazioni - si terrà domenica 30 settembre a Cividale, dove l'Itas Città Fiera sarà impegnata in un triangolare internazionale di pallavolo femminile. Le ragazze di Gazzotti (A2), la Cda Talmassons (B1) e la Gen-I Volley di Nova Gorica (serie A slovena) si sfideranno in un triangolare a scopo benefico nel Palazzetto di via Perusini. Sabato 6 ottobre sarà di scena il calcio femminile: "Un goal per la vita" il titolo dato alla partita che, nel segno della prevenzione oncologica, vedrà giocare a Gorizia la squadra del Tavagnacco (che disputa la massima serie nazionale) contro le ragazze croate del WfC Split, di Spalato. Sabato 13 e domenica 14 ottobre saranno le giornate dedicate al Peperoncino day, organizzato dall'Accademia del Peperoncino e di cui ha parlato a nome della delegazione Marco Catania, anche consigliere LILT, presentando la borsa della corretta alimentazione che sarà in distribuzione in diverse postazioni nelle due giornate, con lo scopo di raccogliere fondi per sostenere le attività. Conterrà, oltre a una confezione di pasta e a una bottiglia d'olio d'oliva risultato di una minuziosa selezione fra diverse varietà di olive tutte coltivate in Italia, anche altri due pilastri della dieta mediterranea: l'aglio e il peperoncino, quest'ultimo coltivato in Carnia. Oltre al gazebo LILT di via Lionello a Udine, altri punti di distribuzione saranno localizzati presso diverse chiese delle frazioni e della periferia della città e di alcune località (Orgnano, Colloredo di Prato, Galleriano, Sclaunicco, Remanzacco). L'evento, pensato per ricordare l'anniversario della scoperta dell'America il 12 ottobre 1492, è unico in Italia. Infine, sabato 20 ottobre l'appuntamento è con l'approfondimento scientifico, con il convegno organizzato dalla LILT su "Tumore: tra realtà e falsi miti". In sala Aiace a Udine, con inizio alle 9, si potranno ascoltare - ha sottolineato la vicepresidente della LILT Sandra Dri referente del progetto "Nastro Rosa" - i contributi di diverse esperte del dipartimento di oncologia ASUI di Udine su aspetti chiave della cura oncologica, per contrastare la crescente disinformazione prodotta da un dilagante opinionismo antiscientfico e per fornire informazioni corrette in tema di alimentazione, terapie complementari, oncologia di precisione e immunoterapia. Rosa è il colore della prevenzione. La campagna informativa promossa dalla LILT si accende anche di luce e se negli anni scorsi in ottobre ad essere illuminati in rosa erano alcuni monumenti, quest'anno lo sarà l'intera via Mercatovecchio. E sempre in questo mese, per sensibilizzare la popolazione femminile, la LILT intensificherà le visite senologiche gratuite presso la sua sede in Via Francesco di Manzano, ove opera il Centro di prevenzione e ascolto "Nella Arteni", che istituzionalmente e continuativamente opera durante l'anno due volte la settimana. E se, come ha sottolineato il coordinatore regionale della LILT Salvatore Raguso, l'idea di prevenzione non può prescindere dall'impegno e dalla responsabilità sociale, i dati portati da Arpino confermano la bontà della strada intrapresa. Ogni anno in FVG si registrano circa 1300 tumori al seno, pari al 34% dei tumori femminili, valori stabili se si considera che la popolazione è piuttosto vecchia; la sopravvivenza nella nostra regione però è pari al 6% quando la media nazionale e del 5,4%. Ma l'impegno deve continuare, con l'aiuto di tutti, come hanno confermato anche altri interventi, come quello dell'assessore alle politiche sociali di Udine e di Bernardino Ceccarelli della Libertas Martignacco, da sempre a fianco della LILT, che ha ricordato l'esperienza della gestione da parte della Libertas di un lago artificiale a Pordenone nelle cui acque le donne operate al seno possono esercitare la canoa che si è rivelata molto utile per il recupero fisico dopo l'intervento.